Per salutarci in modo lieto, come ogni anno io e i miei colleghi ci troviamo a pranzo fuori. L'incombenza di scegliere il locale e prenotare tocca a me e io scelgo A casa da Beppe. Motivazioni: è abbastanza vicino al luogo di lavoro; è ampio e spazioso e ha posto; soprattutto, la volta precedente mi ero trovata molto bene per servizio e cibo e voglio riprovare!
Giungiamo affamati verso le 13.30, in tutto, causa defezioni dell'ultimo minuto per impegni vari, siamo in 12. Il gentile cameriere dell'altra volta (o proprietario, non so) ci accoglie molto cordialmente e ci fa accomodare a una bella tavolata. Il salone è vuoto e così sarà per tutto il pranzo, meglio, potremo parlare (a voce alta, deformazione professionale ) e ridere a piacimento senza disturbare nessuno!!!!
Non torno a descrivere l'ambiente, sempre bello, ordinato e spazioso. Subito il cameriere ci porta i menù e ci elenca i fuori menù. Ci facciamo tentare dai primi, poi si vedrà , e scegliamo un tris così composto:
- tortelloni ai funghi porcini e patate
- tortelloni di mortadella
- mezzelune con ricotta e radicchio ( e qualcos'altro che non ricordo).
Da bere vino Grasparossa e Lambrusco di Sorbara. Naturalmente anche acqua. Sul tavolo alla fine ci saranno diverse bottiglie di acqua e 4 di vino.
Subito dopo l'ordinazione, il cameriere torna con tantissime cose buone: cestini di panini fatti in casa, morbidi e buonissimi; cestini con pezzetti di gnocco al forno, caldo, appena fatto e veramente gustoso; pezzi di gnocco fritto altrettanto buono. Ci avventiamo come lupi famelici e gustiamo questo ben di Dio….
Avrei continuato con questi, ma ecco un'entrée gentilmente offerta dalla casa. Si tratta di fagiolini cotti insieme a listarelle di rapa rossa, molto dolce, sormontati da germogli di cavolo rosso, strani, e conditi con salsa di aceto balsamico, vino e miele. Un insieme veramente particolare, tendente al dolce, che non tutti hanno apprezzato. Personalmente, mi è piaciuto.
Arrivano i primi. Ci aspettavamo tre vassoi da dividerci invece a ognuno di noi vengono portati tre diversi piatti, a intervalli tra l'uno e l'altro, contenenti ciascuno un primo diverso. Dapprima, tre grossi tortelloni ai funghi e patate, dallo strano colore rosa, credo dettato dal pomodoro e adagiati su una salsina di pomodoro. Molto delicati, fin troppo direi, li ho trovati un po' insipidi e non ho sentito granchè il sapore dei funghi né delle patate. Purtroppo prevaleva il sapore del pomodoro che a me piace poco. Personalmente li ho apprezzati molto poco, mi aspettavo di più, e anche i miei colleghi la pensano come me.
Dopo una lunga attesa, nella quale abbondano le chiacchiere e festeggiamo le sospirate vacanze che stanno per iniziare, arriva il secondo primo, quello che tutti abbiamo gradito maggiormente: le mezzelune. Sono pasta fatta in casa, a forma appunto di mezzaluna, condite con formaggio fuso e cremoso, ottimo, e ripiene di ricotta e radicchio in modo delicato. Veramente buone.
Infine, i tortelloni di mortadella, dallo strano color marrone: gusto non convincente, fin troppo saporiti, non sono piaciuti granchè nemmeno questi Peccato, mi aspettavo di più.
Dopo gli antipasti e i primi, siamo tutti sazi per cui rinunciamo al secondo…. Ma non al dolce, almeno non tutti! Io ordino la tenerina con mascarpone. In realtà è un tortino caldo di cioccolato accompagnato da crema di mascarpone fresca: accoppiata vincente e sapore sublime, il piatto che ho preferito del pranzo e non lo dico solo perché son golosa! Altri hanno concordato. Tutti, sia chi ha preso il mio dolce sia gli altri che hanno scelto il tortino di mele e pere, a loro detta favoloso, hanno apprezzato moltissimo i dessert. Per finire caffè per quasi tutti, due nocini fatti in casa e una grappa. Poi la cameriera o proprietaria ci porta e ci lascia al tavolo liquori di loro produzione: molto buoni il nocino e il liquore a base di liquirizia.
Durante il pranzo, chi ci ha servito l'ha fatto con estrema cortesia, informandosi se andava tutto bene, cambiandoci ogni volta piatto e posate, e sorridendo sempre. Unica pecca: la lentezza! Eravamo solo noi eppure, pur non mangiando tantissimo, siamo stati a tavola più di tre ore! E questo perché i piatti venivano portati con lunghissimo intervallo di tempo. Forse la cosa era voluta perché così stavamo insieme tranquillamente e infatti siamo stati bene, ma arrivate le 16.00 e non avendo ancora avuto il caffè alcuni son dovuti andarsene. Quindi tolgo un cappello per questa pecca e un altro per i due primi che non ci sono piaciuti. I tre cappelli invece sono dati per la gentilezza del personale, la raffinatezza nella presentazione dei piatti e la bontà delle mezzelune, dei pezzi di gnocco e del dolce.:)
Conto finale: 26 euro a testa. In conclusione, siamo stati bene, ci siamo rilassati e divertiti. E visto che questa sarà l'ultima mia recensione del 2010 auguro a tutta GM un Buon Natale e un Felice Anno nuovo. Auguriiiii a tutti!!!!!!:):)
Consigliato!
[pattyb]
23/12/2010