Eccomi qui.. Dopo tanto tempo, anche se fuori stagione, ho deciso finalmente di provare questo benedetto Grom..
E cosi stasera verso le 22:30 mi trovavo li davanti, pronto a scoprire la verità : C'è chi dice che è buono, chi dice che fa schifo, chi dice che è sano, chi dice che è insano..
A sto punto non sapevo proprio più cosa credere.. non ne potevo più di stare a guardare senza esprimere un giudizio.
__PREFAZIONE__
Premetto che sono ben a conoscenza dell'"ignoranza dei gelati" che c'è in giro, e con questo non voglio assolutamente offendere nessuno.. Voglio solo dire che mi rendo conto che parecchia gente non ha il gusto per i gelati, e ciò significa che questo è esattamente identico a quello e a quell'altro: "buono".
Poi i fattori che fanno pendere la bilancia dall'una o dall'altra parte, cioè facendolo diventare "molto buono", "buonissimo" e cosi via, sono le tipiche *tattiche di marketing*, che tra l'altro ho recentemente studiato all'Università :
cono abbondante, tanta panna e contorni dispersivi (e sottolineo, dispersivi), tanta gente al bancone che ti fa pensare sia molto gradito, loghi e insegne che gridano alla qualità etc..
Per l'amor di Dio, d'accordissimo che possano essere elementi graditi, ma per quella che è per ME una vera visione di gelato, è il gusto a giocare da protagonista.. E i coprotagonisti sono le sensazioni che esso ti da, quanto ti pare naturale e sano, e di conseguenza la cura impiegata nel produrlo. Possono dirti quello che vogliono, ma se tu senti quel gelato e sai gustarlo, capisci se quello che si dice sono cavolate o se è il vero.
E' il caso di alcune gelaterie a Modena, una in particolare ma ora non faccio nomi.. Poi uno si fida di chi si vuole fidare, ma il mio parere è quello scritto nelle mie recensioni, e sebbene io non possa assolutamente definirmi "un esperto", sono convinto di avere tantissimi metri di parametro nonchè di aver mangiato con propositi critici tantissimi gelati diversi.
__LA MIA ESPERIENZA__
Entriamo io e due miei amici, ma solo uno di loro aveva intenzione di prendere il gelato. Cosi va alla cassa (alla quale nessuno lo precedeva) e paga un cono medio (2,50€, sopra la media); io invece mi accontento di un cono piccolo (da 2,20€, sempre nettamente sopra la media).
Lui sceglie due gusti, mentre io chiedo se è possibile averne tre ma vengo fermato sui due.. Tra l'altro a me prima di tutto mi chiede che tipo di cono volessi.. Se croccante o classico.. Non ricordo i termini esatti.. In ogni caso ho optato per il croccante.
E vai coi gusti, la scelta non è difficile, perchè ci sono solo una quindicina di gusti.. non trovo la mia amata fragola (magari perchè siamo fuori stagione, bho), cosi opto per nocciola e l'immancabile bacio. Mi è saltato all'occhio il modo in cui è stato fatto il gelato.. C'era qualcosa di strano.. La ragazza ci mette molto.. preme preme il gelato come se dovesse farlo "attecchire" bene.. Bho.. E non è solo lei, perchè anche la collega che nel frattempo lo stava componendo al mio amico ci mette lo stesso tempo.. Si vede che è una caratteristica di questo gelato! A mio parere dev'essere una questione di addensanti.. Comunque mi da l'idea di tutt'altro che naturale.. Ma è solo un'idea!
__IL GELATO__
Il cono lo definirei discretamente abbondante.. Giusto, direi proprio giusto. Usciamo e poco dopo aver iniziato a leccarlo faccio caso al fatto che il mio è esattamente identico in dimensioni a quello del mio amico, che ha pagato 30 €/cent in più! Che stranezza.. Sicuramente (spero) si è trattato di una svista, a parte il fatto che a lui non ha nemmeno chiesto se lo volesse croccante o dell'altra tipologia.. comunque resta il dubbio se il mio fosse piccolo o medio.. Mah.
Mi bastano poche leccate per poter stilare i miei giudizi, con i quali spero di non offendere nessuno e con i quali cerco semplicemente di essere oggettivo ed esprimere il mio parere:
Questo gelato non è buono. Non lo è, senza riserve, poco saporito, poco cremoso (la "morbidezza" che si intuisce con la lingua nel leccarlo).
Comunque, dicevo, sapore estremamente deludente, soprattutto il bacio.
Una nota leggermente più positiva per il cono: croccante, a doppio strato; sapore discreto.
__IL GELATO COME UNA VOLTA__
Insomma.. Che dire.. Dopo questa esperienza sono veramente contento di non essere vissuto "una volta". Scherzi a parte, la mia delusione si va a scontrare con l'incredibile fama che gira attorno a Grom.. Ci vuole poco, basta visitare il suo (notevole) sito internet, e pare avere a che fare con il miglior gelato del mondo. Bè non m'interessa.. Qui si parla di
"Grom è gelateria di altissima qualità ."
di
"acquisto di materie prime di qualità assoluta. "
oppure di
"solo frutta fresca e di stagione, provenienti dai migliori consorzi d'Italia e dall'azienda agricola di proprietà Mura Mura a Costigliole d'Asti, nessun utilizzo di coloranti o additivi chimici, acqua di montagna di Lurisia come base per i sorbetti e latte fresco intero di alta qualità per le creme, uova biologiche e selezioni dei migliori cacao e caffè dal centro America."
Ma checchè mi diciate, il gelato che ho mangiato stasera era ben lunge dall'essere "il miglior gelato del mondo."
Il risultato è la delusione delle papille gustative, e ora voglio parlare con i miei conoscenti che mi hanno detto "il gelato da Grom è buono".
Infine, voglio precisare che non sostengo che sia prodotto e poi portato qui in lunghi viaggi come dice qualcuno.. Io questo non lo so, sia chiaro.
__APPUNTO SUL PREZZO__
Qualcuno qui su GM parlò della giustificazione del prezzo alto di Grom: A Modena i gelati costano meno.. Bè, almeno per quanto riguarda Grom, "cavolata", dato che a Torino, dove Grom è nato, ho mangiato diversi gelati (la frequento 2 volte al mese), e posso assicurarvi che il prezzo è persino inferiore, con eccezioni in centro dove il prezzo è esattamente come le nostre gelaterie più "quotate", cioè due euro il cono piccolo.
Non ho provato tutte le gelaterie di Torino, ma un paio in centro e un paio poco fuori si.
Credo di potermi fermare qui, finalmente io la verità l'ho saputa, e per quanto mi riguarda è quella scritta sopra.. Riassumendo, prezzo alto, gelato non buono e una pubblicità che spesso crea aspettative che, almeno nel mio caso, vengono deluse.
Ed è quest'ultima cosa che fa perdere l'ultimo cappello a questa gelateria. Non è da zero cappelli, zero cappelli io lo interpreterei come "una mancanza di rispetto", a un ristorante lo darei solo se, oltre a trovarmi male, mi mancasse di rispetto, come se dopo che ho pagato mi mandasse a quel paese..
Questi, signori, sono i motivi dei miei 0 cappelli, che do con tanta tristezza e sconcerto, ma mi sento che non andrei a letto tranquillo se dessi un solo cappello, perchè non direi il vero.
...
[carolingio]
01/11/2010
Li hai voluti un po' infilzare, proditorio giovane spadaccino...
Confesso che anche a me era venuta voglia di provarla sta gelateria, dopo la precedente recensione, che pareva un po' propagandistica in risposta a quelle poco positive di Rolando e Patty, ma sono a 115 km. di distanza...
Comunque complimenti per l'analisi e, secondo me, anche per la motivazione degli zero cappelli
Quello che scrivi nella PREFAZIONE lo noto spesso anche per il vino, che a me stimola la funzionalità di parecchi sensi, ma spesso viene liquidato solo con un aggettivo, quand'anche... Lo dico per migliorare la percezione nell'interesse di chi non ci fa caso - questi commenti servono anche a questo, credo - poi, ognuno è libero di fare come meglio gli aggrada