Se mi conoscete anche solo un pochino dovreste sapere che sono sempre stato uno abbastanza stretto con i voti. Un "5 cappelli" per me è proprio il massimo, e per prendere un voto del genere un'esperienza culinaria deve regalarmi molto di più che un buon pasto.. Deve lasciarti qualcosa dentro quando esci dal ristorante, deve farti riflettere nelle ore a seguire, e deve darti la voglia entro 24 ore di tornare il prima possibile in quel posto, secondo me.
Ebbene.. A me la voglia di tornarci è venuta ancor prima di uscirne, e mi sono promesso con i commensali che si sarebbe ripetuto al più presto.
Era un pranzo, un pranzo tra i pochi superstiti di una grossa compagnia della quale in molti ora hanno la fortuna di godersi l'ultimo anno di triennio in Erasmus.. L'occasione è il compleanno della nostra amica.. In tre. Pochi, ma buoni.. Buoni, ma non tanto buoni come quello che mangeremo qui.
Voglio proprio dire le cose come stanno, io le cose le dico direttamente, soprattutto quando sono dietro a un monitor e non ho problemi nel dichiarare tutto. Per me questo è il nostro nuovo rifugio.. Tutto qui. Sorge a una centinaia di metri da Ermes, una trattoria che ha fatto la storia culinaria di modena, che ha vissuto Modena, e tutti hanno vissuto i piaceri che offriva questa trattoria, il FARO della cucina Modenese.. E per un Modenese D.O.C. come fieramente mi ritengo, questo è tanto.
E' senz'altro un grosso peso sulle spalle quello di sentirsi nominati gli "eredi di Ermes".. E sicuramente questo nomignolo non ha fatto piacere a tutti.. Ma adesso basta con discorsi divaganti.. Chi ha orecchie per intendere intenda, chi invece non le ha sappia che io ho già visto in questo locale il perfetto sostituto dell'antica trattoria del buon omaccione che da gli scappellotti, e che almeno mi aiuterà a rimpiangerla meno, dato che sempre più voci mi conducono a pensare che il lungo cammino del fantastico duo Ermes/Bruna stia per giungere a un meritato riposo pensionistico, possa esso essere longevo, sano e felice quanto è strameritato.
Bando alle ciance, arriviamo in tre con grandi aspettative, il mitico Marcello ci lascia sedere comodissimi in un tavolo da 4 fuori, e in men che non si dica ci domanda cosa vogliamo da bere.. Ed è cosi che si materializza sul tavolo una bottiglia di eccellente Sorbara Vezzelli, davvero strepitoso, che lungo il pasto sarà rimpiazzato da un'altra ancora, entrambe seccate con gusto. Fresco, chiarissimo tanto da sembrare un Rosato, molto frizzante e dotato di quell'ampia schiumetta rosa chiaro che si forma quando lo versi, due sinonimi dell'indispensabile giovinezza di questo vino. Ha ricevuto parecchi complimenti dai miei commensali. Nel frattempo hanno parcheggiato in sosta vietata un paio di bottigliette d'acqua, una naturale e una frizzante.. Una delle quali sarà ancora chiusa alla fine del pasto.
Ordiniamo bis di primi: gramigna con salsiccia "poca panna tanta salsiccia" e le già sentite (e non a caso riprese) tagliatelle con prosciutto e parmigiano.
Mentre attendiamo si fanno spazio sul nostro tavolo un piattino di fette di salame, buonissime, uno di fette di mortadella, strepitosa, quasi mai sentita una cosi buona (solo leggermente freddina, come ci fa notare lo stesso Marcello), e un piattino di pezzi dell'eccellente Re Nero, il famigerato parmigiano "speciale", richiesto esplicitamente dal sottoscritto.
Il tutto accompagnato da freschissimo pane.
Dopo il piacevolissimo antipasto ecco arrivare la gramigna.. Una delizia, davvero prelibata, la divoriamo senza riserve di complimenti, e tra una chiacchiera e l'altra poco dopo seguiranno anche le strepitose tagliatelle.. Già provate la scorsa volta che sono stato qui. Sempre deliziose, con quel sughino irresistibile a base di parmigiano.. Entrambi primi tipicissimamente modenesi, anticipati da 3 antipasti più modenesi che mai, e accompagnati da quello che per me è uno dei migliori Lambruschi mai bevuti, e oramai posso dire di averne bevuti tanti.. Insomma, una cucina più tipica di cosi!!
Finiti i primi, purtroppo, i miei due compagni sono sazi. Marcello ci illustra cosi la lista dei dolci (abbastanza breve, spiegandoci che li avrebbero fatti quel pomeriggio), ma io avevo altre idee in testa.. Quindi chiarisco che questa volta non me ne andrò senza aver "testato" almeno un secondo, che la scorsa volta era mancato.
Dietro consiglio del Frittella, prendo un piatto di Frittelle di Baccalà con contorno di insalata e patate, accordandomi coi commensali sul fatto che le avrei divise con loro.
Arrivano due piatti, il primo gigante con 5 golose frittelle affiancate da una stilistica apparecchiata di bellissima insalata, condita con una piovuta di Aceto Balsamico. Nell'altro piattino il contorno di patate al forno, tutto molto abbondante per essere una porzione sola!!
Le frittelle sono la fine del mondo.. Prelibate davvero.. Asciuttissime, perfettamente salate, croccanti.. Irresistibili!!
L'insalata, essendone un buon estimatore, la divoro assieme alle frittelle, e nel frattempo spilucchiamo le patate dall'altro piatto.. Ecco, le patate potrei qualificarle come la cosa meno "idilliaca" del pranzo.. Buone senza dubbio, ma più sulla terra ferma del resto.. Anche se il mio amico mi ha fatto notare quanto godessero del potere "una tira l'altra".
Sazi e felici, beviamo gli ultimi sorsi di vino e ordiniamo caffè e amari. All'arrivo, Marcello propone di "dimenticarsi" la bottigliona di Limoncello sul tavolo, avvertendoci del pericolo. Accettiamo.
Il caffè è squisito pure quello, cosi come il mio nocino consumato con gusto, al quale seguiranno, per ognuno, 3 bicchierini e mezzo di limoncello fino a seccare la bottiglia.
Strepitosamente soddisfatti del pranzo, ce la prendiamo comoda e andiamo a pagare.. Ecco, il prezzo è l'ultimo tocco di classe: 18 €uro, un'inezia, un'offesa per quello che abbiamo avuto.
Ringraziamo e facciamo i complimenti, prima di accingerci a fare una bella passeggiata in Centro.
5 Cappelli, pieni, abbondanti.. E una sola certezza: Non appena sarà possibile, torneremo.
Grazie, grazie Marcello, grazie al socio, e grazie al cuoco.. Ho fatto un'ottima figura!
Imperdibile!!!
[Reginalulu]
13/10/2010
Anche io gramigna, da bere teroldego.....anche io 5 cappelli.