In concomitanza con la sagra del Lambrusco di Castelvetro, e questo si rivelerà un errore madornale, ho voluto provare con mia moglie il ristorante Cinque Sensi, incuriosito dalle precedenti recensioni.Il locale, in pieno centro storico è molto carino, accogliente e con colori caldi alle pareti. Le due sale da ristorazione al coperto erano praticamente al completo, addirittura c'era chi cenava nel dehors estivo (temperatura esterna 13 gradi!!). Troppo ravvicinati i tavoli per i miei gusti : un locale di queste pretese meriterebbe una sistemazione dei tavoli meno da osteria.Gentile il personale ed il proprietario.Che la serata non fosse delle migliori l'abbiamo capito aspettando mezz'ora prima che il titolare venisse a prendere le ordinazioni.Cominciamo con un assaggio di formaggio Castelmagno (sono pochi gli esercizi che te lo servono) notevole,e poi ordiniamo un piatto di agnolotti con sugo di funghi, discreti ma niente di più, ed un altro di triangoli con ripieno di zucca e ragù di culaccia di culatello, non eccezionali. Come secondo ordiniamo due filetti al lambrusco con parmigiano filante e contorno di patate arrosto. Le patate arrosto arrivano dopo un'ora di attesa,almeno erano buone. I filetti arrivano un quarto d'ora dopo le patate e qui invece non ci siamo per niente : sono di dimensioni microscopiche, la carne è dura, alta non più di un centimetro, con un retrogusto forte, tanto che mi viene da chiedere al cameriere che carne fosse : mi viene risposto carne di manzo. Mah,onestamente la carne di manzo me la ricordavo molto diversa. Per evitare di aspettare ancora,saltiamo il dessert ed ordiniamo due caffè.Da bere un buon Nebbiolo Poderi Luigi Einaudi del 2006 ed una minerale. Conto finale 76 euro. Alla cassa il proprietario si è scusato per i tempi, motivandoli con la situazione contingente di affollamento. Per quello che mi riguarda il tempo aspettato,pur eccessivo,avrebbe potuto essere compensato da una qualità di piatti all'altezza: purtroppo devo invece registrare un rapporto qualità-prezzo non buono. Peccato. Sarà stata forse una serata no, sarà lo scotto che i gestori stanno pagando per l'apertura recente del ristorante, e sarà anche perchè mi ero fatto migliori aspettative su questo esercizio dove ti servono birra artigianale e ti offrono piatti di cucina piemontese e modenese, ma sono rimasto deluso.Forse gli darò una seconda ed ultima opportunità, questa volta fuori da ogni concomitanza di sagre.

Buono