Domenica decido di provare questa pizzeria tanto decantata da tutti.
Partiamo alla volta di Castelfranco e in un quarto d'ora siamo sul posto. C'è un caldo infernale e in giro non c'è nessuno. Trovare il locale è facile, non è facile capire dove sia il suo parcheggio, ma sulla via principale c'è l'imbarazzo della scelta.
Entriamo, grandi stanzoni, tavoli belli larghi. Ci accomodiamo nell'enorme veranda con pareti tutte fenestrate e luminosissima, con vista sul.... parcheggio, ecco dov'era....
Tempo un quarto d'ora e ordiniamo, dopo rapida occhiata al menù. Mia moglie èrende una margherita e io una napoli, lei acqua gas e io una spina rossa.... "non l'abbiamo", allora prendo l'unica che c'è, chiara.
Altri venti minuti e poi arrivano le pizze. Il locale è quasi vuoto, è presto.
Guardo la mia pizza e rimango deluso, molto deluso. E' sottile, non tirata ma sottile, si taglia bene, ma raffredda in fretta. Il pomodoro ha un sapore che non incontra il mio gusto, strana salsa. E' mangiabile, anche mia moglie non apprezza completamente, la birra è così così.
Mentre mangiamo arriva una tavolata di giovani virgulti accompagnati dai genitori e, nonostante la grandezza del salone, non riesco più a comunicare con la mia signora.
Provo ad alterare la pizza con olio al peperoncino, ne verso sopra quasi un litro, è tanto piccante come io sono una suora.
Non osiamo prendere il caffè, e poi il volume delle voci è troppo alto. Andiamo alla cassa, sarebbero 20,50 euro e ci vengono condonati i 50 centesimi, quindi 20 euro tondi tondi, come le pizze....
Non mi ha entusiasmato, anzi, tutt'altro. Un gran parlare e poca sostanza. Peccato, i camerieri sono gentilissimi.
1 cappello
Poteva andare meglio..
[carolingio]
24/06/2010