Mi sono trovato con un'amica a Vignola per la festa delle ciliegie; dopo aver trovato chiuso con nostro disappunto un altro locale segnalato qui su GM che avrei voluto provare (pare siano aperti solo a pranzo :-( ) ci siamo diretti nella vicina Osteria di via Selmi.

Il salone posteriore (c'era anche una veranda estiva fuori) è accogliente ed arredato da trattoria/osteria in modo caldo e piacevole (a parte i lampadari che non c'entrano nulla col resto).

Servizio ragionevolmente veloce e cortese.
Nel menu, che comprende piatti sia di terra che di mare, noi abbiamo guardato i primi di terra, che comprendevano vari tipi di tortelli e tortellini, risotti agli asparagi, all'aceto balsamico, e vari altri piatti, ed abbiamo alla fine optato io per i "paccheri di via Selmi" (con pomodorini, basilico e toma piemontese) e la mia amica per "tagliatelle speck, zafferano e rucola".

Una bottiglia di acqua naturale.
Nell'attesa ci viene portato il cestino col pane (un po' duro...).

All'arrivo dei piatti parto assaggiando le tagliatelle della mia commensale: buone (ovviamente c'è della panna per legare gli ingredienti), diciamo nella media.
Passo ai miei paccheri e... ahimè, la cottura si è fermata moooolto prima del necessario! Anche se qualcuno ama la pasta al dente, non credo che dover far forza con la forchetta e vedere il bianco della pasta tagliata sia apprezzato da molti... :-(
In più sono affogati nel peperoncino, che non era scritto nel menu (altrimenti mi sarei ben guardato dal prenderli!), ed oltretutto per alcuni è fonte di allergie!
Morale: piatto proprio da dimenticare, mangiato solo per fame, anche se ora mi pento di non averlo mandato indietro.

A seguire la cameriera chiede se vogliamo altro: l'amica si ferma al primo, io ho necessità di rifarmi la bocca e prendo del salame di cioccolato.
Niente di eccezionale (lo faccio meglio io in casa), ma almeno mi riprendo un po' dall'esperienza dei paccheri.

Conto per 2 persone:
coperto 4
paccheri 6
tagliatelle 7
dolce 5
acqua 2
TOTALE € 24,00

Ricapitolando:
ambiente grazioso;
servizio adeguato;
conto tranquillo;
qualità del cibo mangiato variabile da "abbastanza buono" a "orrendo".

Fosse per i paccheri saremmo a meno 3 cappelli; arrivo a due in uno slancio di buonismo e perché le tagliatelle erano abbastanza buone ed il dolce discreto.
Non è però un posto dove tornerò (anche volendo attribuire la pasta cruda ad una distrazione del cuoco, affogarla nel peperoncino, neppure indicato nel menu, per me resta imperdonabile).

Buono