Chi: Siamo in 13 adulti, 2 bambine e un bimbo piccolo (15 coperti). Il pranzo è stato organizzato da GM ed è già stata fatta una buona recensione.
http://www.gustamodena.it/visite.php?cod=7919)
Ne scrivo una anche io, come mio diario personale di esperienze, ma per lo più condivido tutto quello che è già stato detto.

Quando: Domenica a pranzo. Alle 11:30 sono il primo ad arrivare, volutamente in largo anticipo, per far scorrazzare un po' il bimbo. Il pranzo inizierà più tardi, 12:30-12:45.

Ambiente: Essendo un main sponsor, le foto sono più esplicite delle mie parole:
http://ristoranteilfaggeto.it/res/GalleriaFotografica/dscn2928.jpg.
Fuori c'è un'ampia area per parcheggiare, con uno scivolo e un paio di giostrine per bimbi.

Servizio: Veloci, cordiali e disponibili. Immagino fossero in parte sotto pressione, sapendo chi avevano davanti, ma i modi di fare mi sono sembrati genuini.

Cibi e bevande: Il menù è quello concordato:
http://www.gustamodena.it/evento.php?cod=551. />
Prezzo pagato: 25€ a testa.

Descrizione: Il pasto inizia con una sorpresa. Quello che sembrava un semplice pezzetto di gnocco fritto ad accompagnare un grissino con affettato, ha rivelato al suo interno un ripieno di formaggio. Veramente buono, peccato fosse uno solo. Iniziamo i primi, partendo con i tortellini in brodo. Un inizio perfetto per mio figlio di un anno e mezzo, che assaggerà un po' di tutto nel resto del pasto, ma principalmente si è saziato di questi. Pur rimanendo buoni, non hanno particolarmente soddisfatto mia moglie, mentre io giusto per compensare, ho fatto il bis. Il secondo piatto è un bis di tortelli classici burro e salvia e di fiocchi con speck e fontina. Tutto buono, ma i tortelli non potevano minimamente competere con i fiocchi che rimarranno la pietanza che ho preferito del pranzo. Passando ai secondi, elogio la cottura. Patate croccanti e dorate, carne molto morbida e saporita, gnocco sottile e poco unto. Le tigelle non mi hanno pienamente soddisfatto, ma è un mio problema personale. Preferisco quelle più quelle vuote all'interno che quelle piene come in questa occasione. Tendo ad avere problemi di digestione sugli impasti appena cotti come la mollica di strie, pane e anche tigelle. Ciò non mi ha fermato dal mangiarne un paio, ma non mi sono abbuffato. Si passa al dolce. In famiglia il mascarpone è molto amato e dopo numerosi "Ahm!" di mio figlio chiediamo un terzo dolce senza alchermes. Il sapore del mascarpone era ottimo, e ne avrei mangiato tranquillamente altrettanto. Tra i vini ho notato che è andato per la maggiore il lambrusco, ma ho gradito anche il bianco che ho accostato al dolce. Si conclude con amari fatti in casa. Un po' forte quello al basilico e gradevole quello alla menta. Ma il vero pezzo forte era il laurino, che ho ripreso per altre due volte. Ne avrei volentieri portato a casa una bottiglia. Voto massimo anche a mio figlio, che non è mai stato così buono e ha fatto una figura decisamente migliore della media. Grazie al sole e alle giostre per averlo tenuto tranquillo e grazie a lui di averci permesso di apprezzare l'intero pasto.

Note: Come la precedente recensione, anche io sono in dubbio tra il 4 e il 5 e nel scegliere il primo, non voglio mettermi in contrasto con gli altri voti dati fin ora, ma piuttosto rimanere in linea con le mie precedenti recensioni. Fino ad ora, raramente ho concesso il 5. Devo però dire che il prezzo è sicuramente basso in proporzione al menù servito e vedendo le altre recensioni, so che è la prassi e non un trattamento speciale. Salutare abbinare il pranzo con una camminata per smaltire, ma il bimbo iniziava ad essere stanco, se ne riparlerà quando sarà più grande. Grazie a tutti i presenti per la compagnia.