Venerdi Universitario..
Ore 13.30.. La professoressa di Finanzia Aziendale finalmente pronuncia le tanto attese parole "per oggi ci fermiamo qui". Il mio pensiero era già dall'inizio della lezione altrove.. Erano mesi e mesi che sognavo questo locale, e pur essendo come tutti gli Universitari costantemente in bolletta, nel nostro gruppetto c'eravamo giurati già da tempo che, prima o poi, saremmo stati nella tanto sentita Trattoria Ermes.
..E venne il momento..
Scendemmo le scale dell'Aula Magna Est cercando di fantasticare su quello che avremmo trovato una volta varcate le soglie di quella piccola porta di ingresso sovrastata da quella vecchia insegna, mezza coperta dal tendone.. Le aspettative erano tante, la fame ancor di più.
Cosi, come ingenui viaggiatori in cerca di una terra promessa, giungiamo al locale io, due miei amici e due mie amiche.
L'accoglienza è esplosiva, con questo omaccione dall'aria simpaticona che tira uno schiaffo ad un mio amico salutandolo (era l'unico già stato nel locale), ed essendo ormai le ore 14:00 veniamo subito fatti accomodare a un tavolo, grazie al fatto che ormai il locale era in svuotamento.
L'ambiente è incredibilmente familiare, pare veramente di essere a casa di un amico (tant'è che, cosa forse che non va valutata come pregio, eravamo nello stesso tavolo di altra gente che non conoscevamo).
Veniamo subito serviti con un piatto di salumi e un cesto pieno zeppo di bellissimi panini, accompagnati da una bottiglia di Lambrusco, due bottigliette d'acqua, e la severa raccomandazione "prìm chì torèn a vòi v'der il piàt vuòt" (scusate la scarsa qualità del riporto, ma come tutti i giovani d'oggi non sono un'asso con il nostro dialetto - e me ne vergogno)
Non avevamo certo bisogno di farci pregare, il salame e i ciccioli spariscono come pesciolini in una vasca di squali affamati, cosicchè abbiamo tempo di stappare e apprezzare l'ottimo Lambrusco Frizzante Messori...
Poco dopo il brindisi, il buon omone torna da noi con "taccuino", quasi ci aggredisce per prendere le ordinazioni.
Abbiamo preso:
PRIMI: 4 tortelloni con ricotta e 1 spaghetti al tonno
SECONDI: 4 scaloppine all'Aceto balsamico e 1 scaloppine al limone
CONTORNI: 1 finocchio, 1 patata, e l'altro sinceramente non ricordo
DOLCI: 5 bensoni.
2 bottiglie di lambrusco
4 bottigliette d'acqua
5 caffè
2 limoncini
Inoltre durante la cena abbiamo avuto il piacere di assistere al bel racconto delle avventure africane di Ermes.. Cosi si scoprì che è anche un gran uomo che fa molta beneficenza.
Il pranzo è stato semplicemente sublime.
Sotto tutti i punti di vista.. Forse il mio voto di 5 cappelli è più al mio pranzo che al locale in se... Forse è stato molto influenzato dalla splendida compagnia che mi ha accompagnato... Fatto sta che a pranzo non ho mai riso tanto in vita mia, ma proprio risate grasse e continue, complici i nostri svarioni postuniversitari e, soprattutto, le due bottiglie di Lambrusco.
Il locale come detto è tradizionale e familiare.. Diciamo che il bagno è fin troppo tradizionale.. tanto che il contenitore del sapone mi stava per rimanere in mano dal gran che era vecchio, ma questo locale è altro che un bagno moderno...
Al locale do il voto massimo perchè l'atmosfera e l'ENERGIA che ti trasmette questo locale penso sia veramente impareggiabile.. è LA trattoria modenese... Li si parla modenese, si mangia modenese, si sta nel modenese. Sei a casa.. Li ti distrai davvero.. L'università, i professori, la ragazza, il traffico... Li non ci sono. Li sei separato dal resto.
E io penso che nel valutare una cosa bisogna tener conto dell'obiettivo a cui puntavano per farla. Quello a cui punta Ermes è stato pienamente centrato. E lui, quel matto invasivo sbrigativo che parla modenese, è esattamente il Re di tutto questo... Senza di lui non sarebbe la stessa cosa.. L'ho conosciuto oggi, e già lo considero un mito.
Inoltre, cosa che non scorderò, il suo visone allegro tramutato in facciona dispiaciuta quando gli avevo chiesto se c'erano altri dolci oltre al bensone.. Sembrava distrutto e sconsolato, e si è messo addiritura a farmi la lista di tutti gli squisiti dolci che ci sarebbero stati nei giorni successivi, ma ho subito rimediato chiarendo che era solo per curiosità, per poi ordinare il bensone.
Passiamo alla qualità del mangiato.. E bevuto.. Eh, c'è da ridere.
Ammetto di non potermi ritenere un esperto di Lambrusco, ma nella mia umile esperienza posso dire di averne bevuti di litri del Nostro vino.. E un lambrusco che vada giu in questo modo, non l'ho mai sentito. Buonissimo, davvero tanto. Se non fosse che le ragazze erano già ubriache e uno dei miei amici doveva guidare, ne avrei volentieri preso un'altra bottiglia.
L'antipasto era buono, i ciccioli molto saporiti, soprattutto nel modo insegnatomi da Ermes, cioè con un pezzo di pane e con sopra un po di sale.
I panini erano molto buoni davvero, in tutto il pasto ne ho mangiati direi 3, e tutti con grande piacere.. Croccanti e saporiti, freschissimi e di bellissimo aspetto.
I tortelloni erano straordinari. Morbidi e saporiti come non mai, conditi con un ragu che ha qualcosa di veramente magico. Il piatto è tornato indietro totalmente PULITO. Qualsiasi residuo non poteva andare sprecato.
Le scaloppine sinceramente mi hanno leggermente deluso, e forse qui vi stupisco, ma erano buone. Mi hanno deluso semplicemente perchè avevo aspettative altissime dopo i tortelloni, e invece erano sinceramente un po meno buone di quelle (straordinarie) che sa fare mia madre. Comunque non ho disprezzato!
Il bensone era buonissimo anch'esso, peccato che non ho potuto provarlo pucciato nel vino (era già finito : ), ma penso di essermelo comunque goduto appieno.
Il caffè era molto buono.. Ma come fa ad avere persino il caffè buono??? Qualcuno me lo spiega???
Il prezzo.. 15 euro a testa.. NIENTE, per quello che avevamo avuto.
Risultato? Siamo usciti dal locale con dei sorrisi che non finivano.. E non solo per l'ebbrezza regalata dal Lambrusco.
Tutti e 5 soddisfattissimi, e ora che scrivo 10 ore dopo, mi manca già...
Parecchio.
Imperdibile!!!
[GROG]
20/03/2010
Aveva già finito le frittelle di baccalà? Oggi erano sublimi.