Chi: Siamo in 9, sei adulti e 3 bambini (dai 12 ai 4). � la serata uomini e figli maschi dei compagni di gioco di ruolo. Mio figlio è ancora troppo piccolo, dovrà aspettare ancora qualche anno.
Quando: Sabato sera alle 20:30, prima di quest'ora non iniziano a servire.
Ambiente: Rustico, la classica casa di campagna organizzata ad agriturismo.
Servizio: Molto gentili tutte le persone che ci hanno servito. Essendo menù a prezzo fisso, non sapevamo come erano composte le portate ed essendo anche cose particolari, spesso abbiamo chiesto informazioni. Ci è sempre stato risposto con gentilezza e scendendo anche nei dettagli. Porzioni e tempi buoni.
Cibi e bevande: Antipasti misti composti da polpettine di carne, bruschette mini con salse particolari, cubetti di polenta e alcuni cestini di gnocco con affettati misti. Pasta al torchio con radicchio rosso e crema di noci, tortelli verdi con ripieno di spinaci alla vecchia modena. Due secondi di carne serviti a fettine in pirofile. Purtroppo mi sono un po' perso causa vino sul dettaglio dei secondi, con contorno di patate al forno. Misto di dolci, ricordo torta di cioccolata, torta di mele, e una di spinaci, ricotta e mandorle, il quarto non ricordo. Da bere varie bottiglie diverse di lambrusco, compresa una di lambrusco bianco. Nel totale direi 5 bottiglie. Liquori al tavolo con grappa, latte della suocera, nocino e crema di nocino. Sul finale vino caldo aromatizzato per digerire.
Prezzo pagato: 198€, 28€ per gli adulti e 10€ per i bambini. Da quel che ho capito, il vino non ha inciso sul prezzo finale.
Descrizione: Siamo partiti con degli antipasti misti, tutto molto buono, ma non troppo pesante visto quello che sarebbe seguito. La pasta al torchio era veramente ottima, molto gustosa, eppure è stata battuta dalla seconda portata. I tortelli verdi erano superlativi, eravamo quasi tentati di chiedere se ne potevano portare ancora, ma sapevo che poi non ci sarebbe stato posto per il resto. Sui secondi ho iniziato a perdermi causa vino. Sempre tutto portato in pirofile (una ogni 3 persone come i primi) la carne era a fettine. Ne ricordo una arrotolata in uno strato sottile di affettato e mi sono completamente perso il ricordo dell'altra portata. Tutto molto buono, ma il punto forte restano i primi. Sempre piacevole poter assaggiare più dolci nonostante lo stomaco ormai bigio quanto l'oca del nome. Particolare quello con spinaci, ricotta e mandorle. A seguire alcuni caffè e gli alcolici serviti al tavolo, naturalmente ognuno è stato assaggiato da tutti. Conclusione apprezzata con vino caldo aromatizzato per digerire, anche se la battaglia a questo punto era disperata e il digestivo ha avuto la peggio. Una nota di merito anche ai due bimbi più piccoli che unitisi al tavolo vicino per giocare a un videogame assieme ad un altro bimbo, hanno spudoratamente scroccato il dolce al loro tavolo, aumentando di conseguenza le nostre porzioni.
Note: � la terza volta che vado in questo locale nell'arco di 5/6 anni e la formula è sempre la stessa. Antipasti misti, 2 primi, 2 secondi, dolci misti, liquori e vino caldo finale. Sempre diverse le portate e sempre al limite dell'affrontabile i quantitativi. Molto apprezzato il prezzo per bambini, considerando che hanno mangiato quasi come dei grandi e anche se non fosse stato, le porzioni erano comunque per 9 adulti. Il 5 è d'obbligo.
Imperdibile!!!
[pattyb]
15/03/2010
Ehi, ma sto vinello doveva essere proprio buono eh?!?!?
Venite domenica a vedere le cicogne tu, moglie e pargolo?