E' un mercoledì sera, e finalmente ci accingiamo a provare questo locale, dopo mesi passati a ipotizzare questa cena è arrivato quindi il grande momento. Siamo in 16, con tavolo regolarmente prenotato. Il locale è abbastanza pulito, un po' troppo esasperato nel voler fare il greco a tutti i costi (uso di colori bianco e azzurro davvero esagerato, foto alle pareti, musica greca diffusa, bicchieri "sponsorizzati" con scritte in greco, ecc.), direi troppo artificioso. Comunque sia, ci sediamo e intanto ordiniamo il vino; assaggiamo due rossi greci a medio prezzo, discreti, e andremo avanti tutta sera con quelli: buoni senza essere eccezionali (uno cretese e uno, mi pare, del Peloponneso). Stante la nostra numerosità, per evitare di perdere tempo e far fare confusione ai camerieri, ordiniamo per tutti il menu degustazione. Ci portano alcuni antipasti: salse varie tipo tzatziki e simili, feta, alcune crocchette (ceci, carne, feta),dolmades, insalata greca e paste sfoglie salate ripiene. Come appunto devo dire che sono stati abbastanza lenti e sfasati nel servire la pita, e si finiva sempre per trovarsi nel piatto carne o formaggio senza avere il pane da mangiarci insieme. Gli antipasti nel compleasso erano passabili, ne ho mangiati di migliori ma tutto sommato c'eravamo, a parte l'inconveniente appena descritto e, in generale durante tutta la cena, la non elevata cortesia e disponibilità del personale.
Dopo arriva la moussaka (per me il piatto più atteso) e con mia grande delusione, mentre sul resto sono stati più abbondanti, di questa portano una fettina davvero piccola da spartirsi ogni 4/5 persone. Purtroppo ho scoperto tardi che dall'altro capo del tavolo ne avevan lasciata (ormai la stavan già riportando via), se no l'avrei depredata. A parte la dose omeopatica (ribadisco, sol di quella, per il resto fin troppo abbondanti), come gusto non era male anche se non al livello di altri posti.
Sui secondi, purtroppo, abbiamo toccato secondo me il livello più basso. Souvlaki duro e davvero poco gustoso, Gyros secco e grasso, poplpette di manzo accettabili, e sopratutto varie cose che di greco hanno ben poco, tipo l'ahinoi spesso presente pollo con pancetta intorno (secondo il mio punto di vista un flagello della cucina mondiale quasi pari all'uso discriminato della panna o all'illogico accostamento speck-rucola), e spiedini di pollo non particolarmente gustosi. Ci servono come contorni insalata greca (pomodori, cetrioli, olive, cipolla, feta... mi pare di ricordare che in Grecia contenesse anche peperoni e insalata in foglia, ma non ci giurerei) buona e patate fritte senza arte nè parte, le solite patate fritte surgelate.
Infine, dolci che neanche assaggio (per me che non amo i dolci, quelli sono proprio fuori portata, sono dolci molto dolci, vagamente tipo quelli del meridione italiano) e quindi non posso giudicare, tranne lo yogurt greco che assaggio, così così...un po' troppo compatto per i miei gusti ma al tempo stesso poco denso, poco "carico".
In chiusura, chiedo caffè greco... dato che va zuccherato prima lo portano con una dose media; io che prendo sempre il caffè amaro chiedo appositamente di non zuccherarmelo alla solita cameriera non particolarmente cortese, e puntualmente mi arriva un caffè dolcissimo...
Neanche stanno a chiedere se vogliamo grappe, amari, ouzo e quant'altro, ci facciamo portare il conto e sono 30 euri ciascuno...secondo me tantino in rapporto alla qualità di cibo, locale e servizio.
Un cappello per un posto dove non penso tornerò
Poteva andare meglio..
[winstonparks]
04/02/2010