Sabato sera sono andata a cena a Piumazzo all'agriturismo Grimandi.
E' in campagna, a ridosso del paese, in un edificio ristrutturato molto bene che era un orfanotrofio.
Si entra in una loggia molto ampia con salette laterali.
Noi eravamo in una sala molto accogliente con il camino acceso.
Alle pareti padelle e paioli di rame, al soffitto bilance con pesi e in un lato della stanza un vecchio camino per cucinare con tutti gli attrezzi.

Il menù è prestabilito e può variare di volta in volta, secondo le stagioni.

Appena ci siamo seduti ci sono stati serviti gli antipasti. Un piatto con salame, mortadella a dadini, pere, formaggio e mostarda di mele con piccole paste fritte. Un altro piatto con frittata, erbazzone, arancini di riso e piselli, crostini con funghi e formaggio e un tortellino di pasta di pane ripieno di formaggio. Radicchio condito con pancetta e aceto balsamico e pomodorini piccanti.
Siamo poi passati ai primi: lasagne verdi al ragù e gnocchi di patate alle erbette.
Gli gnocchi buonissimi.
Due secondi: guanciale di vitello con polenta bianca ai porri e coniglio alla cacciatora con crescentine di farina integrale. La carne tutta tenerissima.
Anche melanzane grigliate e cavolfiore gratinato.
Per finire un piatto con pezzetti di torta: al cioccolato, alle mandorle e di tagliatelle.
Abbiamo bevuto una bottiglia di Pignoletto e quattro di acqua. Due caffè.

Tutto buono e abbondante, alla fine degli antipasti io ero già sazia!

Totale 180.00 euro.

Il servizio gentile ma lento. Questo è l'unico aspetto negativo.

Consigliatissimo!!