Halloween da trascorrere in montagna a Sestola, così siamo andati a mangiare in questo ristorante consigliato dai miei familiari assidui frequentatori nella stagione estiva.
Assieme a cinque amici ci hanno fatto accomodare al piano superiore ricavato nel sottotetto dell'edificio. Molto bello l'ambiente e tipico montanaro in legno. Sia a piano terra che al primo piano ci sono diversi tavoli per cui il locale è anche abbastanza capiente. I camerieri sono stati veloci e spiritosi nel dire due parole ogni volte che venivano al tavolo. Abbiamo preso un tris di primi con: gramigna con salsiccia, crepes con asparagi e funghi, tortelloni burro e salvia. L'ordine delle tre portate è nella scala delle preferenze.
Come secondo tre di noi hanno preso una fiorentina da 1/2 kg, buona e se c'è da fare un appunto troppa abbondanza d'aglio.
Io ho ordinato filetto all'aceto balsamico con rucola e grana (molto buono) e gli altri due hanno scelto filetto alla griglia. A parte le fiorentine le portate sono state nella media, nè troppo abbondanti nè scarse. Di contorno patate fritte e un piatto di verdure alla griglia.
Da bere 3 bottiglie di lambrusco di Castelvetro e una di Chianti di cui non ricordo le cantine, 3 bottiglie d'acqua.
I caffè e gli amari ce li hanno offerti.
Alla cassa 30 euro a testa e considerato a quanto abbiamo mangiato e come li trovo ben spesi.

Consigliatissimo!!