Per andare a bere in un posticino un po' diverso dal solito, siamo andati dietro consiglio a questa nuova edizione del Kinky's.
Il posto non è brutto, ma è di quel genere che o lo ami o lo odi.
Sia l'esterno che l'interno (persino le toilettes) sono rivestite di uno stile che si barcamena tra la baracchina da spiaggia tropicale al new age più classico, passando per la tradizione delle camere chill-out jamaicane.
Mangierete (o berrete) su dei tavoli fatti con dei bidoni d'acciaio, sedrete su degli sgabellini che fan ridere.
La musica c'è e all'inizio era un po' alta, però poi l'hanno abbassata.
Al servizio due ragazzi giovani, abbiamo ordinato due "caraffe" (saranno poi delle bacinelle di terracotta enormi) del loro famoso cocktail alla frutta. Uno alcolico, l'altro no.
All'aspetto entrambi si presentano come degli enormi calderoni di terracotta con dentro un'un orgia di frutti dall'uva al kiwi, tutti immersi nella bevanda in un simbiotico scambio di sapori.
Io ho sentito quello alcolico e non era affatto male. Al gusto sembrava apparentemente che avessero usato del cocco, ma in realtà si comprese bene subito che era il rum bianco a dare quel curioso sapore, forse un po' troppo intenso rispetto agli altri ingredienti. Prendemmo comunque un tazzone da 6 che si rivelò più che abbondante per 5 persone assetate. Per mia natura poi, posso dire che quel sapore mi stancò presto, nulla batte una buona e semplicissima birra. Notai con piacere alla cassa che i tizi usarono un ottimo Havana Club che da' dei gran calci nel culo allo scrausissimo Bacardi che usano tutti. La frutta comunque era buona e ce la siam mangiati usando lo stuzzicadentone fornito.
La spesa finale, in 10, più o meno, s'è aggirata sui 7€ a testa.
Più che onesto per quel che abbiam bevuto (almeno, io...).
Che dire, in definitiva, quei 7€ li spenderei più volentieri in due birrozze, però è stato un buon esperimento e m'è piaciuto.
Non do' quattro cappelli perché il cocktail, per quanto buono, non mi è piaciuto fino in fondo per quel sapore insistente; ecco insomma non mi aspettavo un arcolbaleno psicoattivo di gusti, ma con tutta quella frutta così diversa sarebbe stato buono riconoscere il sapore di quello e di quell'altro...
Consigliatissimo!!
[Funghetta]
18/09/2009