Ritrovo in piazza in una fredda serata di fine Febbraio con alcuni amici (alla fine saremo in sei) rapido giro di consultazioni e decidiamo per una pizza all'Aragosta tra l'altro ad un tiro di schioppo da dove ci siamo trovati.
Il locale è composto da tre sale, due più piccole ed una pricipale, noi verremo fatti accomodare in una di quelle più small. Pareti color arancione in cui sono appesi ogni genere di attrezzi che possono rimandare alle tradizione contadina ed a quella marinara, nella nostra sala anche una specie di affresco "tridimensionale" che raffigura oggetti da pesca e alcune varietà di animali marini.
Verremo serviti per tutta la serata da un ragazzone napoletano veramente molto simpatico e cortese.
Decidiamo per la pizza al metro che, dalla scritta sull'insegna della pizzeria, abbiamo appreso essere la specialità della casa.
Un 1/2 metro margherita ed un 1/2 metro salsiccia e peperoni.
Durante l'attesa (che sarà peraltro breve, circa 15 minuti) ci viene servita una stria in spicchi e ci vengono portate le caraffe da un litro di birra che avevamo chiesto (diventeranno poi quattro più una lattina di coca "zero" nel prosieguo della serata).
Finalmente un pizza bella alta con crostone grande e soffice molto simile a quella dello "smeraldo" ingredienti a mio giudizio di prima qualità un ottimo pomodoro ed una squisita mozzarella, qualche commensale, viste le caratteristiche di questi mezzi metri, aveva pronosticato una digestione notturna particolarmente agitata, fortunatamente si sbaglierà.
Spazzoliamo con molto gusto questi due bei mezzi metri quindi il nostro cameriere ci chiede se ne vogliamo un altro, battuta rispedita al mittente viste le dimensioni di quelli che avevamo appena finito.
Qualcuno quindi ordina un pezzo di crostata ed una panna cotta con surrogato di fragole.
Io intanto ne approffitto per fare un giro ai servizi, non sono il massimo: puliti si, ma un pò vecchiotti ed in più in quello degli uomini c'è una fessura in alto nella parete che dà direttamente alla cucina ed essendo anche un locale a specialità pesce bisogna quasi trascorrere questi minuti in apnea.
Tornato al tavolo ordiniamo anche il giro di caffè ed il solito giro di limoincini,che ti portano in una specie di ampolla mignon veramente simpatica; il limocino è fatto da loro ed è molto buono.
Chiediamo il conto ed è di 17 euro a testa.
Sicuramente da tornarci per spazzolare altri bei mezzi metri, avrei optato per i quattro cappelli ma ripensando al "casus" servizi è più giusto così.
Alla prossima.
Consigliato!
[g.falconline]
22/02/2009
Ti ringrazio per avermi consentito di accrescere il numero dei locali che preparano una buona pizza!