Ambiente piccolo, rustico e accogliente, compreso il camino in angolo, che hanno creato l'atmosfera tipica della zona collinare (5 Km prima di Serramazzoni arrivando da Maranello) adottando un menù (detto a voce) tradizionale emiliano/montanaro.
Eravamo in 4 persone (+ mio figlio che ha mangiato da noi visto che ha 2 anni), abbiamo deciso di prendere ognuno a piacimento:
-totelloni ripieni ricotta e spinaci con burro e salvia
-tortelloni verdi al ripieno di patate con funghi
-parpardelle al cinghiale (le mie)
-maccheroni al pettine con sugo d'anatra
Logicamente ho fatto l'assaggio di tutti i primi, i tortelloni verdi mi hanno colpito per la particolarità, mi sono piaciuti i maccheroni al sugo d'anatra per il sugo deciso e la pasta buona (mi sono dimenticato di dire che le paste sono fatte in casa)e gli altri 2 primi erano nella media.
Finiti i primi con porzioni normali, la cameriera(propietaria del locale)ci ha servito i secondi:
-cervo con funghi (c'era la possibilità della polenta in accompagnamento che non abbiamo preso)
-coniglio alla cacciatora
-gnocco e crescentine (fatte con una farina particolare)accompagnate da formaggi, affettato, nutella, marmellate fatte dalla casa
I secondi erano buoni ma niente di particolare, compreso il cervo che mi aspettavo qualcosa di speciale.
Solo io e mia moglie abbiamo preso il dolce, entrambi buoni:
-torta ai mirtilli
-torta barozzi
Abbiamo chiuso il tutto con 4 caffè e una grappa.
Il servizio è satato ottimo visti la gentilezza e
la disponibilità (eravamo solo 2 tavoli).
Abbiamo pagato € 100,00 (25 cadauno) compreso 1 bottiglia di Vecchia Modena come vino e 2 d'acqua, direi onesti e che un'altra visita la faremo sicuramente...
Consigliato!
[gi]
15/02/2009