Su consiglio di un caro amico decidiamo in 12, lui compreso, di andare a mangiare a La Rola.
L'ambiente che ci accoglie non è dei migliori. Molto baccano in una piccola sala dove ci sono 2 grandi tavolate, la nostra e quella di una quindicina di ventenni che festeggiano un compleanno. Effettivamente non si riesce a chiacchierare con persone sedute a più di un metro di distanza.
L'inizio non è male, arriva subito del gnocchino fritto aromatizzato al rosmarino, niente male pensiamo, invece.....
Quando arriva la cameriera a prendere gli ordini sentiamo già di non aver scelto il posto adatto...una trattoria tipica emiliana con cameriere russe che a stento conoscono i tortellini? Pensiamo che magari si tratta di neoassunte e quindi in realtà nulla di strano.
Io e la mia ragazza ordiniamo un tris di primi, rigorosamente per 2 persone. Arrivano tortelloni di pasta rossa con dentro una crema di robiola, conditi con burro e salvia, strozzapreti con sugo di salsiccia e piselli e, per finire, mafaldine con panna, speck e spinaci. I tortelloni sono assolutamente insapore, gli strozzapreti sembrano conditi con un sugo pronto industriale, mentre le mafaldine (nient'altro che maltagliati) sono l'unica cosa che si salverebbe, se non fosse per l'esagerata quantità di panna utilizzata.
I nostri commensali prendono chi tortellini in brodo (tra i peggiori mai mangiati in città), chi carne e patate al forno (da dimenticare) chi grigliata mista. Comunque un piatto a testa.
Per concludere prendiamo 2 borlenghi ogni 3 persone. Forse i borlenghi sono l'unica cosa appena meritevole per giustificare la presenza in questo locale.
Vino Lambrusco 7 bottiglie in 12, grappa, limoncello e nocino lasciati al tavolo....devo dire che il padrone è veramente molto cordiale con gli ospiti....unico motivo per cui ho dato 1 cappello.
Conto: 22 €, scontati a 20 a testa.
Non credo ci tornerò presto....

Poteva andare meglio..