Partendo dal presupposto che questa è la mia prima “recensione”, spero siate clementi nei vostri commenti.
Questo martedì sera io e la mia dolce metà abbiamo deciso all'ultimo di andare fuori a cena; si trattava di una serata speciale, ma abbiamo deciso di viverla nella maniera più informale possibile.
Girando per Vignola decidiamo di provare l'Osteria di via Selmi; con nostra grande sorpresa, il locale è pieno (avevamo notato la stessa cosa all'Osteria della Luna) nonostante fosse un giorno infrasettimanale.
Riusciamo comunque a trovare posto; e qui comincia l'interminabile attesa! Ci siamo seduti attorno le 21.30/21.45 e l'antipasto è arrivato solo alle 22.30! C'erano scene abbastanza imbarazzanti, come il signore di fianco al nostro tavolo che “bacchettava” i camerieri perché aspettava il dessert da 20 minuti; la cameriera che si stava dirigendo verso il nostro tavolo per portare via dei piatti che non erano nemmeno arrivati; l'altro giovane cameriere che veniva spesso a controllare le nostre ordinazioni.
Finalmente cominciamo a mangiare; io avevo optato per una vellutata di zucchine con crostini, mentre Luca un carpaccio di filetto con fondute. Al primo cucchiaio sento qualcosa che non va; la mia vellutata è cosparsa di peperoncino! La cosa mi ha molto delusa, anche perché nel menù non era per niente specificato; e se fossi stata allergica alla spezia? Come potevo saperlo?
Fatto sta che l'ho mangiata comunque; devo dire che (peperoncino a parte) si capiva benissimo che la zuppa in sé era insipida (vuoi per la qualità delle zucchine di quest'anno che hanno preso troppa acqua, vuoi per una mancanza dello chef), ma il carpaccio di filetto era a dir poco squisito!
Dopo aver finito con gli antipasti (e aspettato per altri venti minuti i primi), arrivano i tortelli; in quel momento stavo proprio pensando a quanto alta fosse la delusione per aver scelto quell'osteria, quando assaggio i miei tortelli al radicchio rosso: si sono aperte le porte del paradiso! Veramente tortelli ben fatti, ottimo sia il ripieno sia il condimento. La stessa cosa vale per i tortelli alla vecchia Modena.
Finita la nostra cena (il secondo non l'avevamo ordinato), ero tentata di passare ai dolci, ma per svariati motivi (come i prezzi a dir poco eccessivi e la prospettiva di una nuova lunga attesa) ho deciso di fare a meno del dessert.
Alla cassa paghiamo 29 € in due per due antipasti, due primi e una bottiglia d'acqua da 75 cl.
Mi sento di dare 3 cappelli per una semplice questione di media matematica; darei 1 cappello per quanto riguarda l'eccessiva attesa in una serata come martedì, ma 5 per l'ottima cucina!
Consigliato!
[gi]
24/07/2008