Invogliati dalle recensioni precedenti abbiamo voluto provare anche noi questo locale, per la descrizione confermo quello già scritto dagli altri.
Prenotazione ore 20,30, arrivo in orario: il locale è già al completo solo il nostro tavolo è rimasto libero, il gestore ci fa accomodare e ci porta subito da bere: una bottiglia di vino bianco della casa senza etichetta e due mezzi litri di acqua e a seguire l'antipasto misto, buono ma un po' scarsino; intanto tutti gli altri commensali stanno aspettando, cosa? il secondo che arriva nello stesso momento per tutti, a noi invece viene servito il primo: caserecce fatte a mano (non da loro precisa il proprietario) ai frutti di mare, buonissime ma sinceramente i frutti erano veramente molto pochi, subito dopo il secondo arriva anche a noi (a nostro parere tenuto in caldo) un piatto misto di frittura di paranza e un'orata al cartoccio.
La frittura era così composta: 2 anellini di calamari e un ciuffetto di tentacoli, 3 sardine, 1 merluzzetto e 1 triglietta.
Nel cartoccio c'era un mezzo pescetto , non abbiamo capito cos'era sicuramente non un'orata, stracotto per cui la polpa si sbriciolava tutta e un gamberone.
A seguire il mini dessert composto da tiramisù e un'altra fettina di semifreddo al cioccolato, per farvi capire, le dimensioni dei due pezzi erano di un cucchiaio ciascuno, e per finire caffè e limoncino.
Totale 30,00 euro a testa.
Quello che abbiamo mangiato era tutto fresco e buono però siamo rimasti molto delusi dalla poca quantità di pesce servita in proporzione al prezzo pagato.
Sicuramente il Maestro non ci vedrà più.
Buono
[ema]
22/05/2008
Per come sono fatto io preferisco spendere qualche eurino in più ma uscire dal locale rotolando