Siamo stati in questa pizzeria sabato sera, con una coppia di amici.
Marco era dall'epoca pre-ristrutturazione che non ci venva, ed in effetti il locale è parecchio cambiato.
L'atmosfera ricca e pomposa del locale ci ha lasciati un po' perplessi... Guardiamo sempre con un po' di sospetto la pizzeria che vuole sembrare un posto di lusso, come i locali che cercano un tono che non hanno e non possono avere.
Ed infatti l'ambiente è abbastanza grande, giallo e freddino, e con i tavoli fitti fitti, quindi risulta piuttosto rumoroso, con un gran via vai di camerieri.
Insomma, è come essere in una pizzeria qualunque, però con stucchi, affreschi, marmi, e porte automatiche.
Mentre attendevamo di sederci ci siamo presi un prosecco, medio, al bancone, e abbiamo potuto dare una curiosta dentro alla cucina, grande e molto pulita.
Apprezzato il banchetto con sangria e crostini, per l'attesa.
Ordiniamo un antipasto di mare freddo (piuttosto buono, eccetto il gamberetto con la maionese), ed un carpaccio di tonno (accettabile).
Dopo chiediamo un 1/2 metro.Mentre marco inizia ad elencare i tre gusti scelti, la cameriera ci ferma subito, perchè loro il 1/2 metro lo fanno solo tricolore. Non importa che sia il più caro sulla piazza (il solo margherita viene 20 €!!!), nemmeno ti fanno scegliere.
Pizza buona, ma piuttosto indietro come cottura (l'interno della crosta era decisamente crudo), non eccellente come proporzione dei condimenti, e soprattutto snervante l'attesa.
Buoni i dolci, fatti in casa. In particolare la torta di Babà.
Prezzo finale 30 € a testa. Decisamente troppo, per una pizza non eccellente, e soprattutto che scelgono loro.
Passerà probabilmente qualche altro anno!
Poteva andare meglio..
[corpicino]
28/01/2008