Torno in questa pasticceria per una colazione “seria”, da Ferragosto. Il locale è pieno, riusciamo giusto a occupare l’ultimo tavolino rimasto libero.

Il personale è molto cordiale nonostante il pienone. Purtroppo il banco del salato è praticamente vuoto, mio marito prende l’ultimo pezzo di gnocco con la mortadella.

Io vado di dolcezza e mi lascio tentare da una diplomatica, pasta ormai “rara” e difficile da trovare fresca, croccante e morbida insieme. Qui non ho sbagliato, è spettacolare! Un po’ difficile da mangiare, ma viene servita in un piattino (come tutte la altre paste in verità) con anche la forchettina; ci si sporca un po’ di zucchero a velo, ci si sbriciola ma quanto è buona! Non sazia proseguo con una tartelletta di pasta frolla con crema pasticcera e frutta fresca, anche questa buona ma la avrei preferita senza il velo di marmellata alla base della frolla. I miei compagni di merende prendono due bignè e un cornetto vuoto, forse non bellissimo all’aspetto ma molto buono e senza olio di palma, mono e di gliceridi degli acidi grassi e lievitato con lievito madre. Bravi bravi. Migliorabile il cappuccino, con una cremosità non persistente. Nonostante questo 5 cappelli non glieli toglie nessuno…e non vedo l’ora di tornarci. Paste a 1,10€ e cappuccio a 1,40€, bicchiere d’ acqua a 0,40€!

PS giusto per la merenda del pomeriggio prendiamo un vassoietto con alcuni pasticcini mignon, venduti a 26€ al kg, in linea con altre pasticcerie artigianali, e non vi dico in quanti nanosecondi sono state sbafate!

Da menzionare la pasta tipo piccola porzione di zuppa inglese, provatela e poi mi direte!

Imperdibile!!!