Piazzetta San Giacomo. Venticello fresco, un dehors di tutto rispetto, con la statua del Graziosi che ci guarda.
Il ristorante non sbaglia, atmosfera classica ed elegante. Appena ci sediamo, ci accendono la candela sul tavolo. E portano l' acqua, perchè sanno che il vino si ordina dopo, a seconda di ciò che mangeremo.
Un piccolo antipasto offerto dalla casa, e i menu. Con i prezzi per l'uomo, senza i prezzi per le signore.
Tutto molto romantico. Comunque abbiamo mangiato: io il classico Nido della Zelmira ed Eros dei Ravioli alla stracciatella.
Volevo parlare del Nido. Sembra un arancino di riso, grande come un Grosso arancio, con tanto di crosta, in realtà è ripieno di tagliatelle all'uovo. Un arancino di tagliatelle. Al forno o fritto non ho capito, con tanto di ragù alla carne e piselli come base del nido. Assolutamente da provare.
I ravioli alla stracciatella sono piaciuti meno, troppo alternativi, per i nostri gusti.
Di secondo Spiedino di angus. Carne cottura media, buonissima. Spiedini avvolti nella pancetta, che si è sciolta col calore. Perfetti. patate al forno.
Da bere una bottiglia di Sangiovese Scabi, anche questo aperto con la religosità che si meritava, e che abbiamo bevuta tutta, pensandone tutto il bene possibile.
Consigliatissimo!!
[joy]
26/08/2015