Ritorno al Paddock ma questa volta per assaggiare la cucina romana cher da un po' di tempo fa parte delle specialità del locale. Ambiente elegante, già ampiamente descritto, ristorante al completo nonostante la notte bianca di Modena. Ci fanno accomodare, sono con mia moglie, al primo piano, dove c'è una clientela eterogenea (francesi, americani, svedesi), venuti per visitare la terra delle Rosse e per vedere il passaggio della Mille Miglia con le auto d'epoca che sfrecciano proprio sull'Estense, davanti a noi. La signora che gestisce il locale, molto cordiale, ci intrattiene sui piatti romani che la serata prevede. Non la pajata, purtroppo, perchè siamo un po' in là come stagione, evidentemente la si prepara quando non c'è troppo caldo, ma in compenso ci sono altre interessanti alternative.
Cominciamo col composé di fritti alla romana : fiori di zucca, crocchette di riso, baccalà, mozzarella in carrozza, tutti molto buoni e comunque leggeri pur trattandosi di fritti.
Di primo due tonnarelli cacio e pepe. Dire eccezionali sarebbe limitativo, pasta ottimamente amalgamata al sugo in cui si legano perfettamente come una manteca, tanto il cacio romano quanto il pepe, sapore equilibrato senza che il pepe soverchi il gusto del formaggio. Li avevamo già assaggiati a Trastevere, nei Castelli Roma ed in un agriturismo a Cervetere, ma mai obiettivamente così buoni.
Di secondo ordiniamo carciofi alla Giudia e puntarelle, un altro dei nostri must. "Ci dispiace, ci dice la titolare qualche minuto dopo l'ordinazione - le puntarelle le abbiamo terminate, però se volete abbiamo i friggitelli". E vada allora per i carciofi fritti ed i friggitelli, che sono peperoni verdi fritti : veramente buoni, per niente piccanti, mentre un po' bruciacchiati sono risultati i carciofi alla giudia.
Di vino abbiamo scelto un buon Grillo Isabella DOC Cantina Corbera del 2012.
Finiamo con due caffè.
Siamo praticamente gli ultimi ad uscire, è stata una cena slow food : l'aveva detto la signora, portate pazienza, siamo pieni e ci sarà un po' da aspettare, ma è andata bene ugualmente. E poi valeva la pena fermarsi qui anche solo per quei tonnarelli...
Consigliatissimo!!
[Jimi Hendrix]
18/05/2015