E' frequentato da tifosi e protagonisti del mondo dello sport, soprattutto della Formula 1. Ieri sera, ad esempio, eravamo in tre, mia moglie, il mio ragazzo ventenne ed io, vicino al nostro tavolo cenavano Vettel, Francesca Piccininii, la pallavolista e Sergio Floccari, il calciatore del Sassuolo. Mio figlio si stropicciava letteralmente gli occhi, mandava eccitato messaggi agli amici, ad un certo punto ha tentato anche di fare delle foto e ho faticato non poco a tenerlo buono. Ambiente con clientela particolare, arredamento decisamente fuori dal comune, con caschi  e tute di piloti, magliette di calciatori, tovaglioli con firme di ospiti illustri, lampadari composti da scarichi di motori di Formula 1, pezzi di carenature di moto, insomma un bel pot-pourrì di cose eterogenee che alla fine, se posso dire la mia, mi sembra un filino kitsch, ma mio figlio stravedeva letteralmente, e allora avrà ragione lui...Locale pieno, nonostante il giiorno infrasettimanale. Gentile il personale di sala. La lista dei piatti ti viene fatta a voce, e questo mi fa già abbassare il giudizio di un cappello : io voglio avere il tempo di guardarmi bene il menù senza avere il cameriere che mi pressa, poi trasparenza vuole che si possano conoscere in anticipo i prezzi dei piatti. Comunque, ordiniamo due antipasti di carciofi, pistacchi e grana su letto di valerianella, mentre mio figlio ordina un culatello con formaggio di fossa e marmellata di fragole : buoni tutti e tre, anche se non eccezionali. Saltiamo il primo e ci dedichiamo al secondo. Il posto è rinomato per la carne e così scegliamo tre tagliate grana e rucola con patate arrosto : carne buona, tenera, patate dolci come al solito, ma ormai le mangi così dappertutto, purtroppo. Come vino ordiniamo un lambrusco grasparossa Manzini l'Acino, ottimo naturalmente. Andrea ordina un dessert, una crostata di amarene, poi concludiamo con tre caffè, un nocino e una grappa. Contesto decisamente originale, piatti discreti, carne in particolare di buon livello, prezzi però medio-alti con rapporto qualità-prezzo non troppo favorevole. E poi la mancanza di un menù scritto. Difficile per me dare più di tre cappelli.     

Consigliato!