Venerdì alle 21.30 ci presentiamo (previa prenotazione) in quattro a cena al Bite, locale di recente inaugurazione, a fianco del “212”.
Il locale, dall’aspetto molto fashion, si presenta come una struttura open space, nei toni del grigio e del tortora, con i pavimenti ricoperti di una resina delle medesime sfumature. Anche l’arredo è minimal e, al contempo, ben curato.
Si ode un vociare di sottofondo (a causa della struttura ad open space), ma si riesce, comunque, tranquillamente a chiacchierare al tavolo, senza dover gridare.
Solitamente diffido dei locali dall’aspetto “modaiolo”, in quanto, generalmente, curano l’immagine a scapito del cibo; in questo caso, invece, sono rimasto positivamente colpito, in quanto i piatti che ci hanno servito erano di ottima qualità, ad un prezzo, oltre tutto, contenuto.
Ordiniamo:
io tortellini con la panna;
un tortellino in brodo;
un bis di tortellini con la panna e caramelle con ortiche e aceto balsamico, che finirò io (il venerdì sera ho sempre molta fame). Chapeau alla possibilità di ordinare un bis per una sola persona (in genere, quasi tutti i locali, fanno bis solo se ordinati da almeno due o più persone);
una tagliata con il rosmarino.
A seguire, gnocco fritto e tigelle per due (che condividiamo).
Da bere, tre bottiglie di acqua e una di lambrusco “ campanone”.
I tortellini sono fatti in casa (lo si capisce perché sono di forma l’uno diverso dall’altro), con una sfoglia piacevolmente ruvida (tirata a mano) e un ripieno delicato, ma saporito. Inoltre, sono di dimensioni minute (a me non piacciono per niente i tortellini grandi) e mantecati con la giusta quantità di panna, che ne esalta, ma non ne copre, il sapore. Sicuramente, fra i migliori tortellini con la panna che abbia mai mangiato.
Ho, poi, finito le caramelle (era un delitto lasciarle sprecare…), realizzate, sempre artigianalmente, con tre tipi di sfoglia (gialla, verde e rosa) e un ripieno di carne e ortiche, ricoperte da una glassa all’ aceto balsamico. Molto buone, anche se, a mio personale parere, la quantità di aceto balsamico era un po’ eccessiva.
Anche la tagliata presentava un bell’aspetto (non la ho ordinata esclusivamente in quanto ritengo troppo “dietetica” la tagliata per la cena del venerdì sera…d’altronde, è peccato star a dieta quando si esce a cena!!!).
Assieme alla tagliata, hanno portato un cestino di pane artigianale, con cui abbiamo fatto alcune “ bruschette” con l’ottimo olio extravergine che c’era sul tavolo.
A seguire, dopo averci cambiato i piatti, il cameriere ci porta il gnocco fritto e le tigelle, e un ampio vassoio di affettati. Un inciso: apprezzabile la linea minimal e dalle forme “pulite” dei piatti e i calici in cristallo, di qualità.
Il gnocco fritto era molto buono: grossi rettangoli ben dorati e gonfi, di pasta un pò spessa, morbida ma non unta.
Anche le tigelle erano altrettanto buone, croccanti all’esterno e morbide all’interno, ma non “mollicose”.
Gli affettati erano composti da prosciutto crudo (di ottima qualità), ciccioli (buonissimi), coppa (eccezionale), mortadella e salame (altrettanto buoni).
Infine, poiché eravamo già alquanto satolli (!), non abbiamo ordinato i dolci ma, con gesto molto apprezzato, ci hanno offerto un vassoio con pezzetti di crostata (il mio dolce preferito…) e di un’altra torta (che non ho assaggiato). La crostata era deliziosa; la pasta frolla era ricca di burro (come piace a me), e la marmellata di albicocche, di produzione artigianale, ottima.
Concludiamo con un caffè, un sorbetto e, purtroppo, niente limoncello (sigh!), perché dovevo guidare….
Siamo rimasti a chiacchierare fin oltre le 00.30, quando il locale iniziava a svuotarsi, e siamo andati a pagare.
Alla cassa, abbiamo avuto un’altra piacevole sorpresa: il conto era di Euro 90,00 (quindi 22,50 Euro a testa), ma ci “arrotondano” a 22,00 Euro. Gentilezza, questa, molto apprezzabile, ma, purtroppo, assai rara (anche a fronte di conti ben più salati), che mi induce a dare cinque meritatissimi cappelli.
In definitiva, ambiente fashion, con cucina artigianale e di ottima qualità, ad un prezzo, oltre tutto, modico….Ce ne fossero di locali così…!
Lo consiglio vivamente, soprattutto, per gli indimenticabili (e, a mio parere, insuperabili) tortellini J.
Alla prossima!
Imperdibile!!!
[lo zio]
13/01/2015