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Via Staffette Partigiane, 31/P, Modena, MO
Valutazione:
Consigliatissimo!!
Prezzo a persona:
21.43 €
Servizio utilizzato:
winebar ristorante
Contesto:
 
cena con amiche
Commenti:
(1) vai ai commenti

scharik

ha visitato il locale il 24/11/2014 scharik avatar
11 Recensioni scritte dal 22/01/2012 93 Punti

Scelgo questo locale per l'offerta di vini e birre, nonchè prodotti culinari di nicchia.

Il locale si trova in zona artigianale con comodo parcheggio, si presenta curato, illuminazione soffusa, grande bancone all'ingresso con esposizione di diverse bottiglie di vini e distillati, una bella altana dal soffitto con le travi a vista.

Il titolare, molto disponibile, ci racconta che macella personalmente la carne di bianca modenese e ci assicura che il pesce spada è di sicura provenienza siciliana perchè arpionato.

La carta dei vini (che io amo) è articolata con proposte di produttori biologici; la carta delle birre (che detesto) è articolata, con produttori da tutto il mondo, ma per mia colpa incomprensibile.

Scegliamo diversi antipasti e primi da suddividere:

tartare di tonno (ottima);

Tortino di zucca, verze, cavolo nero su letto di trombette (delicato e vegetariano), buonissimo anche se suggerirei di amalgamarlo meglio;

polpette di bianca modenese in umido con parmigiano reggiano e sugo di pomodoro (squisiti e adatti alla scarpetta)

Gnocchini fritti (asciutti e gonfi) con un invitante tagliere di salumi ( pancetta, prosciutto crudo 24 m; ciccioli, mortadella, ecc.)

gnocchi di zucca con trombette da morto

gnocchi di patate con fonduta d'alpeggio e tartufo nero (gustosissimi)

tortelli DI BRASATO DI BIANCA MODENESE IN DEMI GLACE (si è capito che era da 10 e lode?)

Hamburgher messicano (mi pare di Bianca Modenese), ketchup fatto in casa, pomodori cuore di bue, formaggio d'alpeggio, il tutto presentato in un grande e scenografico piatto squadrato in cui vengono serviti diversi contorni sapidi e gustosi, come peperoncini, fagioli, e guanciale croccante e insalata al balsamico (squisito) 

Tra molte chiacchere e quattro risate abbiamo accompagnato la serata degustando qualche calice di vino (Teroldego biologico, lambrusco Paltrinieri, Vermentino toscano), una bottiglia di birra che alla degustazione era quasi morbida e delicata (ma ho dimenticato il nome);  il titolare è, comunque, un vero esperto nella descrizione e presentazione 

Abbiamo terminato la serata con un paio di dessert (la bavarese era una libidine) e ottimo rum ottenuto da assemblaggio di diverse annate accompagnato dai cunesi . 

Ultima nota positiva: abbiamo pagato con carta American un conto moderato a fronte di un'ottima qualità e buon servizio, oltre alla poesia che ha usato il titolare nel raccontarci i piatti.

Complimenti!

Consigliatissimo!!

permalink a questo commento

[PIPPI]
29/11/2014
Ma che bella cena complimenti! per curiosità in quanti eravate a mangiare tutta quella roba? (anche se io riuscirei da sola...)
se ti piace il posto aggregati all'ape natalizio! forse proprio li