Abbiamo qualcosa di molto importante da festeggiare, la sospirata e meritatissima seconda laurea del mio moroso, decidiamo dunque di offrire una lauta cena agli amici più cari, per non perdere la sempre buona abitudine di ritrovarci attorno a una tavola ben imbandita, e per la scelta del locale metto come sempre in moto il "motore GustaModena".
Per quanto ci riguarda amiamo sperimentare varie tipologie di cucina, ma i nostri amici sono molto più puristi e tradizionalisti in materia alimentare, pertanto la scelta ricade sul classico e sempre azzeccato binomio gnocco e tigelle con ogni sorta di accompagnamento: dopo vari tentativi di ripescare dalla memoria vecchi nomi di trattorie sentiti qua e là ricordo all'improvviso di aver letto recensioni positive su questo ristorante, che si trova appena fuori Corlo ed è adiacente all'omonimo albergo, devo però fare qualche ricerca incrociata per risalire al nome; alla fine, dopo una veloce telefonata e una capatina in loco effettuata la scorsa settimana (esame ampiamente superato sia come cibo assaggiato che come ambiente), prenotiamo un tavolo per dodici persone per sabato sera.
Avevamo concordato telefonicamente la tipologia del menù, dal momento che ci era stato detto che di sabato i tempi di servizio possono essere un pò lunghetti se si fanno ordinazione molto diverse tra i vari commensali, dunque decidiamo per gnocco e tigelle per tutti con affettati, lardo, stracchino, un po' di pinzimonio e alcune ciotoline del loro squisito umido di salsiccia, più un piatto di formaggi e di verdure grigliate per un'amica vegetariana, acqua naturale e frizzante ad libitum e una bottiglia di lambrusco Corte Manzini scelta al momento.
Fin dall'arrivo i nostri amici restano piacevolmente colpiti dall'ambiente, davvero curatissimo: tovagliato in stoffa sui toni dell'ocra e del bordeaux, doppi bicchieri e posate, quadri alle pareti e qualche mobile in legno contribuiscono a rendere il locale, tutto concentrato in un'unica ampia sala (e già piena), caldo e accogliente.
Dopo una graditissima entree offerta, una torta salata ripiena di zucca ed erbette veramente squisita (chiusa da un guscio di pasta sottilissimo e ottimo che ricorda un po' quello dell' erbazzone) , inziano ad arrivare cestini di tigelle ancora bollenti e vassoi di gnocco fritto , accompagnati da piatti di affettati ben assortiti e molto curati composti da prosciutto crudo, mortadella, coppa e salame, diversi cestini con lardo, marmellata di ciliegie e stracchino, pinzimonio freschissimo e preparato al momento (le verdure sono perfette) e l'umido di salsiccia, accompagnato da una abbondante salsina al pomodoro e apparentemente(al gusto) cotto nel vino rosso, che diventa il piatto forse più gradito da tutta la tavolata, assieme ovviamente alle tigelle, abbastanza sottili, morbide e non troppo piene al loro interno, di quelle che ne mangeresti per un'ora senza accorgertene, e al gnocco, rigorosamente fritto nello strutto, friabilissimo, per nulla unto e proposto in piccoli rombetti anch'essi ancora bollenti (e anche di questi, così piccoli e leggeri, se ne potrebbe mangiare in quantità senza accorgersene).
Man mano che i vassoi vengono svuotati i gentilissimi e solerti camerieri passano a rimpinguare ove ve ne è necessità, un altro cestino di tigelle, altri affettati e perchè no, un'altra ciotola di umido di salsiccia, oltre ovviamente a tante bottiglie di acqua.
Per finire, quando anche gli irriducibili iniziano a sventolare bandiera bianca, vengono portati due ultimi cestini di tigelle da gustare con nutella e marmellata, la torta gelato portata da noi, qualche caffè e due bottiglie di limoncino gentilmente offerte dalla casa e lasciate sul tavolo dal cameriere.
I cinque cappelli della mia valutazione, oltre che per l'indubbia bontà del cibo secondo un mio gusto personale (ma che a quanto pare è stato ampiamente condiviso dai nostri amici, che si sono detti soddisfattissimi della cena) e per l'abbondanza di ogni pietanza proposta, nascono anche da una serie di aspetti davvero positivi riscontrati sia ieri sera che durante la precedente cena: innanzitutto la gentilezza e l'estrema professionalità di tutto il personale, che non ci ha mai dimenticati per tutta la durata della serata e più volte è venuto a sincerarsi che tutto procedesse per il meglio, provvedendo in tempi velocissimi a rifornirci di cibo quando i cestini si svuotavano (non dimentichiamo che era sabato sera e che oltre al nostro c'erano altre due numerose tavolate); la piacevolezza e la cura di tutto l'ambiente, dall'apparecchiatura ai dettagli finali, servizi igienici compresi; e ultimo ma non trascurabile dettaglio un prezzo onestissimo, se si tiene in considerazione sia la qualità del cibo che la quantità, abbondante davvero in tutto (quando abbiamo cenato in due la scorsa settimana il prezzo di partenza per gnocco e tigelle a volontà, affettati, stracchino e lardo è di dieci euro a persona, ai quali vanno aggiunti eventuali companatici extra). A noi è stato calcolato un prezzo a menù fisso per persona di diciassette euro.
Per quanto mi riguarda è dunque un posto assolutamente imperdibile, e da riprovare nella loro famosa serata dedicata al gnocco al lambrusco (della quale ci hanno parlato al momeno di pagare il conto), complimenti davvero allo staff di questo locale.
Imperdibile!!!
[Reginalulu]
02/11/2014