Il festival della filosofia riempie i ristoranti di Modena e noi, che ingenuamente non abbiamo prenotato, rischiamo di rimanere a bocca asciutta, ma il locale è ampio, il gestore è dinamico e contro ogni aspettativa in 15 minuti siamo giá seduti nel giardinetto interno a goderci il clima settembrino.
Siamo stati fortunati perchè il locale al suo interno, seppur grande e articolato in più sale, risultava un po' chiassoso. Non è cambiato molto rispetto le deludenti gestioni presenti, non è sgradevole, ma sicuramente è migliorabile, tuttavia si colloca nella media fra le pizzerie del centro città.
C'è molta gente, si capisce che i ragazzi sono sotto pressione, ma tutto fila liscio. Dopo 10 minuti che siamo seduti ordiniamo: 4 pizze, 2 birre medie (che diventeranno 4 per l'attesa), 2 acque, 1 aranciata in lattina.
Il cameriere ci avverte che la pizza si fará aspettare, consigliandoci, da vecchio furbone, di dirottare sul menù ristorante, ma noi abbiamo fiducia e insistiamo, del resto siamo qui per assaggiare la pizza.
Infatti dopo dopo circa mezz'ora arrivano le pizze: la mia Capricciosa è perfetta, pasta tipo Napoletano, ingredienti nella norma, cottura impeccabile. La diavola di mia moglie ha un lato un po' troppo cotto, ma nel complesso è ben fatta. Stessa cosa per le due margherite baby dei bimbi.
La pasta è fragrante, non salata, a mio avviso una delle migliori di Modena. Niente dolci, niente amari e diretti alla cassa per pagare.
50 euro, mi pare adeguato. Nell'attraversare il locale non ho potuto fare i meno di fare i complimenti agli indaffaratissimi pizzaioli.
4 cappelli senza nessuna critica, bravi.
Consigliatissimo!!
[nickmanofredda]
14/09/2014