Serata “donnesca”, siamo in 7 e dal momento che alcune amiche hanno voglia di mangiare giapponese, altre cinese… scegliamo questo locale che fa di tutto un po’. A me sono formule che non appassionano tanto ma più per stare in compagnia che per il tipo di proposta culinaria mi aggrego volentieri. Il locale è spaziosissimo, ci saranno almeno un centinaio di tavoli, molto ravvicinati tra loro, ricoperti da lastre di vetro nero. Nel complesso è abbastanza elegante.
La formula prevede un servizio tipo self-service: due lunghi banconi con cibi cotti e crudi e da cuocere, dove a fianco della pasta al pomodoro c’è il raviolo cinese o il kappamaki giapponese.
C’è chi si sbizzarrisce con salse e bastoncini, io che preferisco il cinese al giappo, mi rifornisco di spaghetti di soia con verdure e riso alla cantonese, carne di manzo con verdure e faccio preparare alla piastra un mix di verdure, degli spiedini di calamaro e gambero e degli spiedini di seppia. Il pesce cotto alla piastra ha un retrogusto di ammoniaca, riscontrato non solo da me, e rimane nel piatto; il resto invece è buono, con un limite per me grosso, che è tutto irrimediabilmente appena tiepido. Nel secondo giro oltre ad alcuni bis prendo anche delle verdure fritte pastellate, delle specie di crocchette, un altro fritto non identificato ma che non mi è piaciuto, un involtino primavera e un altro triangolino di pasta ripieno e fritto, una cappasanta gratinata così così.
Nel giro dolci ho preso due palline di profiterol, vassoio ancora integro e bello fresco, un po’ di arachidi glassate e una ciotolina di macedonia ( mela kiwi arancia e alcuni litchis), volendo c’erano anche alcune fette di torte e gelato.
Nel complesso siamo state bene, a parte la presenza un po’ troppo insistente delle cameriere che venivano ogni 10 minuti chiedendo di poter togliere i piatti vuoti, o quasi; l’abbiamo trovato fuori luogo perché il locale non era affatto pieno e non era nemmeno particolarmente tardi.
La formula cena prevede il cibo illimitato a 17,90 euro più le bevande, noi siamo andate principalmente ad acqua con una birra e tre lattine di coca cola e un solo caffè deca. Spesa totale 141,80 arrotondato a 141. Ideale per chi ama la cucina orientale e soprattutto ha molta voglia di sperimentare di tutto un po’ senza spendere un’esagerazione.
Consigliato!
[testapelata]
08/12/2013