Compiere gli anni in luglio, quando si va ancora a scuola, puo' essere un problema. Tuttavia c'e' un vantaggio da non sottovalutare: si possono cominciare i festeggiamenti molto tempo prima, e proseguirli fino alla data dell'effettivo compleanno.

Questo e' il caso di mia figlia: a luglio compira' 14 anni, ma si comincia oggi con un pranzo di festeggiamento (vista la gamba in gesso, son state scartate altre soluzioni piu' "dinamiche") con le amiche di scuola e di danza.

Il luogo prescelto e' la Pirri, comodo per un giro in centro post-pranzo e con un menu in grado di accontentare tutte le invitate e i due "anziani" accompagnatori (mia moglie ed io).

Il gestore e' stato estremamente disponibile negli accordi che hanno preceduto il tanto atteso evento: una saletta al piano di sopra, riservata alle ragazze (guai a chi scappasse un "bambine": non lo sono decisamente piu'), nessun problema per la torta portata da noi, nessun problema per l'orario, insomma strada spianata per un pranzo perfetto. Partiamo benissimo, primo bonus cappelli

Arriviamo puntuali alle 13 e la signora alla cassa, accogliente e gentilissima, introduce le 12 ragazze alla loro destinazione: il primo piano (scale fatte agevolmente, nonostante il gesso), tutto per loro.
I due accompagnatori  (come da accordi) in un tavolo nell'ultima sala a piano terra. C'e' una grande tv a basso volume, e mi sara' utile per dare poi una sbirciata al gran premio di F1.

Il cibo di cui parlero' e' quello relativo alla nostra consumazione, le ragazze avevano un menu a parte "ridotto", adatto alla loro giovine eta'
Avevo le idee gia' piuttosto chiare, mi ricordavo ancora l'ottima cena GM di qualche tempo fa (e sarebbe anche ora di organizzarne altre, mi e' venuto da pensare): primo " spaghetti alla zeus" e secondo " cotoletta bolognese".
Per mia moglie un piu' sobrio piatto di maccheroncini verdure e funghi e una piu' normale cotoletta milanese.

Arrivano in fretta acqua naturale e un sorbara Vezzelli, e dopo un primo giro di controllo al piano superiore, e attestato che le ragazze son curate con attenzione e premura, oltre che trattate da adulte (secondo bonus cappelli ), ci dedichiamo al nostro pranzo.

Il locale, gia' ben descritto in altre occasioni, ha come predominante il legno alle pareti e ai soffitti, e porta molto bene gli anni che ha, che gli attribuiscono calore, accoglienza, affidabilita'. Due bei bicchieri e tovaglioli spessi e morbidi (faccio caso a cose cosi', portate pazienza ) .

Dopo una giusta attesa arrivano i primi. I miei spaghetti alla zeus ( pomodorini, feta, pancetta) sono deliziosi come ricordavo, il piatto migliore del pranzo senza ombra di dubbio. A meta' del percorso ci scambiamo i piatti in modo da assaggiare tutto, e anche i maccheroncini sono molto buoni. Le dosi di entrambi i primi sono molto generose, tuttavia  li finiamo senza problemi.

Parte il GP e arrivano i secondi, e nel frattempo continua ad affluire clientela nel locale, che era gia' piuttosto popolato anche al nostro arrivo.
La cotoletta di mia moglie e' una semplice milanese, accompagnata solo da una fetta di limone, di dimensioni importanti (occupa tutto il -seppur grande- piatto). La mia "bolognese" ha le stesse imponenti dimensioni ma e' coperta, come ricordavo, da prosciutto e formaggio. Molto buona ma le dimensioni, e la sostanza, mi rendono impegnativo arrivare alla fine… ma ci arrivo comunque

Finito il sorbara, finiti i secondi. Ci chiedono se desideriamo un dolce ma proprio non ci sta.. ma dopo pochi minuti ci pervengono due fette della torta che avevamo portato e che avevano appena servito alle ragazze come rifiutare? Gettiamo lo stomaco oltre l'ostacolo e via che si va
Sul capitolo torta c'e' un terzo bonus cappelli: nonostante sia stata accettata la nostra torta senza problemi, tenuta in frigo fino all'ora x, tirata fuori dal frigo x minuti prima di servirla, tagliata e impiattata per i 14 coperti, non ci e' stato addebitato un cent, non mi avrebbe stupito  un -anche simbolico- addebito per questo servizio.

Ordiniamo in chiusura due caffe' (ottimi) e due grappe morbide (buone). Alla cassa per il saldo, la signora sempre gentilissima e accoglientissima conferma che le ragazze si son comportate bene, ottimo!

Il conto, relativamente al nostro pranzo e' di 61,90 che reputo giusto in relazione a quantita', qualita', ambiente e servizio. Il conto delle ragazze ovviamente e' moooooooolto piu' basso, ma han preso tutt'altro.

Sarebbero, secondo me, quattro cappelli belli pieni. Ma ci son stati diversi "bonus", rappresentati da quelle cose che non si mangiano e a volte non si vedono nemmeno, ma si sentono eccome, e che per me fanno la differenza, quindi aggiungo il quinto e la considero una esperienza perfetta


 

Imperdibile!!!