Tutto quello che ha a che fare con la Sicilia mi suscita interesse, perchè questa è una regione che mi affascina profondamente e dove ho passato le vacanze più belle.
Da un anno e mezzo circa hanno aperto subito dopo San Donnino un ristorante specializzato in cucina siciliana, "Donna Aurora", che ho deciso di sperimentare. Il locale è ricavato da un vecchio casale ristrutturato, soffitti di mattoni a volta, arredamento moderno sul genere minimal, una quarantina di coperti in tutto.
Sono con mia moglie, con cui ho avuto la fortuna di condividere in tutti questi anni i viaggi in terra sicula.
Il gestore gentilmente ci inquadra i piatti che il menù prevede, consigliandoci in particolare il tonno, che ha l'opportunità di avere freschissimo.
Cominciamo con un antipasto a testa, carpaccio di pesce spada con pistacchi di Bronte, veramente ottimo, oltre che abbondante, e "Sapori di mare alla Pantesca", un antipasto freddo molto ricco, composto di cozze e vongole sgusciate,calamari, polpo,gasmberetti, pomodorini, mandorle, basilico, ottimo anche questo.
Saltiamo il primo e ci indirizziamo sui secondi, ordinando, ma la scelta era quasi obbligata, una tagliata di tonno su letto di rucola con mandorle e agrumi, ed un filetto di tonno su crema di limone e melone caramellato. Buona la tagliata, carne tenera e saporita, ma superlativo il filetto di tonno, con un abbinamento azzeccatissimo che conferisce al piatto un gradevole e particolare sapore agrodolce.
Per curiosità mi faccio servire anche una porzione di insalata di arance e cipolle, originali come gusto ma a mio avviso incompleto come piatto, chissà, forse con qualche goccia di aceto balsamico...
Assieme ad una minerale abbiamo ordinato un Angimbè Cusumano 2011,un ottimo bianco siciliano prodotto da uve Insolia e Chardonnay.
Terminiamo con un liquore alla cannella ed una crema liquorosa di pistacchi, buone, e con due caffè.
Decisamente un trionfo della "sicilianità" : dal pesce agli agrumi ai pistacchi alle mandorle.Ci alziamo ma purtroppo fuori non c'è la sagoma del Monte Monaco di San Vito lo Capo, ma la pianura del Po, che è purtroppo, senza offesa per nessuno, tutta un'altra cosa. Una bella serata, il prezzo magari non sarà stato modesto ma obiettivamente neanche troppo esoso, per la qualità dei cibi proposti.
Consigliatissimo!!
[donnaaurora]
18/06/2012