La scelta era tra un’hamburgher del Roadhouse Grill e una pizza al tegamino al self-service del Grandemilia, è tanto tempo che la vediamo lì nella sua vetrinetta, ammiccante come non mai “mangiami, mangiami”, ma per un motivo o per l’altro non siamo mai riusciti a provarla, e anche questa volta andrà così;
chissà se qualche GMino ha avuto il piacere di affondare le sue fauci in quella che alla vista sembra una soffice delizia?
usciamo dal centro commerciale “leggermente” *_* affollato, sono le 19 e non ci preoccupiamo di prenotare tanto sappiamo che non è necessario, il locale lo conosciamo già è grande e se arrivi presto anche al sabato trovi posto senza problemi
si presenta come un casolare ristrutturato su due piani con grandi vetrate al piano terra, tavoli e sedie in wengè, un’enorme mucca finta all’esterno e un’altra all’interno modello Easy Rider a cavalcioni di quello che dovrebbe essere una Harley Davidson (secondo l’adesivo attaccato sul serbatoio) ma che ad un’occhio più attento risulta essere una Honda Shadow o al massimo una Suzuki Intruder, sala d’attesa con divanetti in pelle di Frisona, bagni puliti che ricordano molto quelli degli autogril, con fasciatoio all’interno di quello per disabili, tutto al secondo piano; nel complesso un’ambiente rustico-country con qualche venatura spiritosa
arriviamo alle 19:30 e subito ci fanno accomodare in un tavolo dove possiamo sistemare il passeggino nella speranza che la piccolina abbia voglia di restarci per tutta la cena, speranza svanita dopo 5 minuti, Aurora cresce ed è sempre più curiosa, quindi pretende (e spesso ottiene) di essere presa in braccio per osservare il mondo da un punto di vista migliore
appena seduti arriva come entrè un cestino di nachos caldi con salsa leggermente piccante, e sul tavolo è già presente un cestello di arachidi che però, mi dice la Sabry, hanno un sapore strano
una breve occhiata al menù e siamo pronti a ordinare, dopo 10 minuti richiamiamo quello che credo sia un caposala che prende il nostro ordine, e quello di altri tre tavoli a memoria ....mah speriamo bene
l’attesa si fa lunga, dopo 30 minuti dei 3 tavoli siamo gli unici ancora a stomaco “quasi” vuoto (grazie San Nachos da Piedras Negras!), richiamiamo nuovamente l’uomo di sala che subito provvede a recarsi in cucina,
nel mentre ci portano il bere, una Coca media 0.4l (2.7 €) e una birra Hopf Weiss 0.5l (4.9 €) con bicchiere a parte che a una prima occhiata risulta bagnato da quello che credo io sia acqua di lavaggio, invece mi viene spiegato che lo bagnano loro per far “scivolare meglio la birra” ......adesso io non sono un’esperto di birra e spero qualcuno mi possa spiegare meglio, ma messa giù così a mè me pare nà strunz... come dicevano i Trettrè al Drive In
dopo altri 5 minuti finalmente arrivano le nostre portate
- Roarhouse Special (9.9 €)
un’hamburgher di buone dimesioni servito con formaggio e pancetta croccante, abbinato con patatine fritte comprese nel prezzo, volendo si può scegliere al posto di quest’ultime la patata al cartoccio con o senza panna acida, ci facciamo portare anche l’ottimo ketchup della Heinze per cunzare a dovere il panozzo
- Maxxxi Burgher (12.9 €)
500 gr di carne bovina con formaggio color giallo ocra, cipolla, pomodoro (credo) e una qualche salsina, purtroppo sia il mio che quello della Sabry sono tiepidi mentre le patatine (che anche io avevo scelto in abbinamento) bollenti, quindi mi vien da dire che probabilmente gli hamburgher erano fermi in cucina in attesa che venisse pronto il contorno,
la carne la trovo meno saporita dell’ultima volta, sensazione confermata anche dalla Sabry, e anche dimensionalmente lo ricordavo più grande e basso, in ogni caso un’alternativa migliore e più sana rispetto ai normali fast food
i dolci li conosciamo già e quindi preferiamo saltare, andiamo alla cassa e paghiamo 33.6 € con 3.2 € di coperto scontati a 28.6 € grazie ai punti accumulati nella tessera (10% del prezzo pagato) le volte precedenti;
che dire normalmente se tutto va bene è un locale che rimane sulla sufficenza piena ma, qualche defezione lo portano sull’orlo dell’insufficenza, non scendo sotto i 3 cappelli solo perchè comunque non posso dire di aver trovato qualcosa che non mi è piaciuto, però sono 3 cappelli risicati risicati
Consigliato!
[Jimi Hendrix]
24/01/2012