Quando era "Osteria delle donne" ci sono andato diverse volte ed ero rimasto soddisfatto. Cambiando gestione e diventando "Come una volta", ho voluto provare il locale per vedere se il livello si era mantenuto buono.
Location, arredamento interno, atmosfera naturalmente invariati, cambiano solo i gestori, penso sia una famiglia con padre, madre e figlio, gentilissimi.Siamo in due, mia moglie ed io, e cominciamo con due baccalà mantecati con polenta alla griglia, passabili, ma il baccalà mantecato è tutta un'altra cosa, quello che ci hanno servito era un onesto baccalà cotto forse al vapore e sminuzzato, niente di più. Si continua con due galletti alla griglia con patate arrosto, anche questi senza infamia e senza lode, la carne non era per niente saporita e le patate bruciacchiate. Da bere un Merlot ferrarese Bosco Eliceo 2010, discreto. Terminiamo con una zuppa inglese ed una panna cotta ai frutti di bosco, buone, e due caffè.Due nocini sono stati offerti dai gestori. Il conto finale mi pare eccessivamente esoso per la qualità dei piatti,preparati in modo approssimativo e non certo "come una volta". Peccato, questo potrebbe essere un locale con notevoli potenzialità, bello il posto, accogliente e caldo, ma bisognerebbe salire decisamente di livello per quanto riguarda la qualità del menù. Al momento a mio avviso non si va oltre i due cappelli.

Buono