Dopo aver partecipato con piacere all'inaugurazione dell'Harley Cafè e aver stuzzicato qua e là pizza, crocchette e olive all'ascolana, il varco della fame si apre.
Perchè non dare continuità a queste cibarie?
Ema ci parla bene di questo posto, ben recensito su GM. Andiamo!
Siamo in tre e ci accomodiamo all'interno (amici, lo sapete che ho freddo, è inutile che sbuffiate come una moka!!). L'ex parcheggio di fronte all'entrata è stato sostituito da un originale giardino in erba sintetica con molti tavoli.
Gigantografie di Troisi danno carattere alle due grandi sale, così come il giallo delle tovaglie a quadretti. Trovo un po' asettico il color abete dei tavoli e delle sedie, ma è un mio gusto personale.
La pizza è molto buona, impasto bello alto e morbido, con ottima mozzarella di bufala e grandi fette di crudo ( che avrei preferito in uscita, ma non l'ho specificato, mea culpa!).
Vera regina incontrastata della serata...la pizza fritta! buona buona buona: croccante e leggera, con un ripieno meraviglioso di ricotta fresca, ciccioli e pepe. Il bordo è soffice, ne mangerei un metro! Per concludere questa cena - o aperitivo al quadrato? - fatta di cose divise fra buoni fratelli, non possono mancare le leccornie fritte: arancini mignon, crocchette e polentine, bollenti...buonissime!!
Riassumendo: 1 pizza bufalina con crudo, 1 pizza fritta classica, 2 cestini fritti, 1 litro di spaten, 1 litro di acqua, 41 euro totali e tanti saluti!
PS: servizio 10 e lode. Camerieri competenti e gentilissimi.
Lo consiglio agli amanti delle specialità partenopee. I devoti alla pizza sottile possono chiederla tirata (sono talmente disponibili che non vi diranno di no!)
Consigliatissimo!!
[Rolando]
04/10/2011