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tranzollo

ha visitato il locale il 24/06/2011 tranzollo avatar
400 Recensioni scritte dal 28/10/2008 2529 Punti

Cena coi vecchi compagni di Liceo. Siamo in sette e si decide di andare alla Birreria-Pub di Serramazzoni. Il locale ha tutto l'aspetto di una birreria : travi alla pareti, tavoli di legno scuro, grosse botti in mezzo alla sala per decorazione, età media dei clienti 20 anni, e questo sarà il punto dolente.
I camerieri, gentilissimi, corrono all'impazzata perchè già dalle 21.30 il locale è già pieno.Cominciamo con sette primi, due tortelli verdi alla boscaiola, la cosa migliore della serata, due tortelli di zucca all'aceto balsamico, troppa panna, due tortelli di ricotta alla pancetta, con una ricotta non eccezionale, un tortellino alla panna riferito un po' troppo pesante.
Avremmo voluto continuare con un secondo, ma la lista non era particolarmente stimolante, alternando le solite tagliate e scaloppine a piatti decisamente invernali come il cinghiale con la polenta. Morale della favola,decidiamo di gettare il cuore oltre l'ostacolo e con un colpo di vita e fantasia ordiniamo gnocco e crescentine.
Gnocco così cosi, troppo spesso, crescentine buone, nè troppo secche nè con troppa mollica, affettati discreti (però solo prosciutto,salame,coppa)formaggi sufficienti (un pecorino che sapeva poco di pecora ed un formaggio vaccoso senza pretese). Come vino abbiamo scelto due bottiglie di Bonarda Le Proposte, gradevole. A metà della cena arrivano i lanzichenecchi : dieci esagitati giovanissimi, probabilmente reduci da un happy hour ad alto tasso alcolico, che si mettono in un tavolo di fronte a noi. Da quel momento abbiamo cominciato a fissarci l'un con l'altro in preda a smarrimento ed a parlare tra di noi a gesti perchè il rumore era assordante. Il cameriere, poveretto, è venuto da noi a scusarsi per il baccano e ha provato a calmare gli animi ma fino alla fine le dieci pesti hanno continuato imperterrite a urlare e sbraitare. Quattro clienti della stessa nostra generazione da un tavolo dietro al nostro cominciavano a dare chiari segni di insofferenza e ci aspettavamo ad un certo punto che arrivassero alle vie di fatto.Terminiamo rapidamente con quattro dolci, due cream cramel fatti con le polveri e due panne cotte che mi hanno riferito discrete. Da ultimo quattro caffè ed una grappa. La spesa è stata equa, la qualità dei piatti sulla sufficienza ma niente di più, il servizio per la verità buono, con camerieri disponibili e loro stesso costernati per la confusione. La verità è che quando hai 20 anni queste cose le giustifichi e le tolleri, quando nei hai i più, molto meno.Per quanto ci riguarda in birreria ci torneremo per bere giusto una birra veloce mordi e fuggi. La prossima conviviale tra liceali la faremo sicuramente in un ristorante di quelli all'antica.

Buono

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[joy]
25/06/2011
Brutta compagnia la confusione quando uno è a tavola emoticon
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[carolingio]
25/06/2011
Eh, no ghe più i liceali de na volta... emoticon emoticon
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[johnnybazoo]
25/06/2011
Io quando andavo con i miei amici nei pub e facevo troppo casino c'erano i "vecchi" che ci davano delle "burite" che ancora me le ricordo, e noi giù a testa bassa e muuuti emoticon
adesso i giovani hanno troppa libertà, sarà forse che i "giovani" di una volta si sono un pò rammolliti?! emoticon
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[tranzollo]
25/06/2011
Il problema e che oggi c'è troppa maleducazione.Molti non capiscono che la loro libertà finisce quando rischia di interferire con la libertà del prossimo.
Sperare di convincere con le parole certa gente a comportarsi in modo urbano e civile sarebbe auspicabile, ma spesso è completamente inutile.Cosa bisogna fare allora,una rissa per far valere i propri diritti? Ma per l'amor di Dio, si lascia perdere ed in quel posto non ci si torna più.Non è questione di esseree rammolliti,la verità è che è proprio cambiato il mondo.In peggio.
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[johnnybazoo]
26/06/2011
Anche io lascio sempre perdere, anche perchè sarebbe inutile rovinarsi tutte le serate per colpa di persone maleducate,
ma in questo mondo ci viviamo noi, e se è diventato così è anche un pò colpa nostra ....chi più, chi meno
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[aratos]
26/06/2011
E' colpa di tutti quanti se c'è cosi tanta maleducazione al mondo.. Di tutti.. Perchè io vedo i marmocchi del domani che vengono su sempre più arroganti e strafottenti ma vedo anche i loro genitori totalmente indifferenti al loro modo di crescere..
Quindi secondo me c'è qualcosa che è cambiato nella morale, in quello che si insegna ai bambini fin da più piccoli.. A quanto pare quella coscienza che mi ha sempre accompagnato e mi ha fermato ogni qual volte avrei potuto compiere un atto non degno o addiritura dannoso per altri, nella new generation non tutti ce l'hanno.
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[millialle]
27/06/2011
Io mi sarei molto incavolta.....secondo me anche il proprietario del locale dovrebbe fare qualcosa...altrimenti si sa che la clientela che rimane non torna...
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[icinquesensi]
27/06/2011
Mi scuso per l'intromissione ma la rece di tranzollo (che saluto sperando di rivederti presto una sera nella nostra osteria), e i commenti successivi hanno colto alcune sfumature importanti.Io faccio un mestiere che ti porta prima di tutto a stretto contatto con la gente di tutti i tipi, di tutti gli strati sociali e di tutte le razze,sono padre con tutto cio' che comporta,e mi reputo un cittadino onesto che paga le tasse e rispetta le regole e le leggi in essere. Sia come ristoratore, sia come uomo, sia come padre, combatto ogni giorno con la maleducazione e il mancato rispetto delle regole di convivenza civili basilari. Io sono del 1969,e forse anche per un giovanotto come aratos sono un vecchietto,ma sono cresciuto con l'educazione del rispetto delle persone, delle regole e dei luoghi, e da piccolo volavano ceffoni ogni tanto quando facevo delle cavolate... certo i miei trascorsi nelle forze speciali mi hanno insegnato la disciplina ferrea..ma l'educazione la si trasmette da piccoli.
Nel nostro lavoro vieni insultato anche pesantemente da persone ubriache, da gente che pretende di mangiare o bere gratis, le ragazze non devono possibilmente lasciate mai da sole perchè spesso vengono molestate da persone di ogni genere.. e sto parlando della nostra Italia non di chissà che paese lontano. Ho girato il mondo per 20 anni, mi spiace dirlo ma da noi si sta peggio, questi problemi ormai sono dilaganti... e non ci sono segnali di cambiamento ..anzi!!! Pero' non mi giro mai dall'altra parte cerco di fare quello che possso, nel mio piccolo per migliorare la situazione. Certo la sensazione di essere lasciati soli e costante, lo è nei confronti del comune, della polizia municipale e delle istituzioni in generale... Conosco le difficoltà dei gestori e capisco lo sgomento di tranzollo..bisognerebbe pero' fare in qualche modo fare fronte comune, le persone perbene non dovrebbero stare sempre isolate e nascoste, dovrebbero fare fronte comune. Utopia? forse è una speranza!! Scusate se vi ho annoiato.
Gianluca
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[icinquesensi]
27/06/2011
emoticon
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[johnnybazoo]
27/06/2011
icinquesensi
hai colto perfettamente il mio pensiero emoticon
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[carolingio]
27/06/2011
Eh... io l'ho messa giù come una battuta... ma purtroppo, lo vedo anch'io, è così, la situazione sta lentamente degenerando.
Le responsabilità? Le responsabilità son di tutti quelli che non ci badano o che non prendono provvedimenti adeguati e comprensibili, dalla famiglia, alla scuola, allo sport ecc... in TV la maleducazione fa spettacolo...
Parliamo di far confusione in un locale, ma da lì a creare problemi da altre parti ed in altre situazioni il passo è breve...