Arriviamo al ristorante di via Alassio alle 20.30.
Locale molto semplice ma pulito, c'è poca gente sembra una cosa intima, noi siamo tre coppie, musica un pò alta, qualcuno gradisce qualcuno no.
Una signorina gentile ma un po incerta ci descrive il menu.
Mentre decidiamo cosa ordinare ci vengono serviti due piattini di pancetta di cui si servono solo in due perchè per noi troppo grassa(ahimè. non siamo di primo pelo) in compenso il pane viene finito subito perchè decisamente stuzzichevole.
Alla fine optiamo per due ravioli al pin, (9x2 =18 euro) 1 crespella (8 euro) e tre gnocchi al castelmagno (8.5 x 3 = 25.5 euro)tutto buono anche se bisogna stare attenti ai gnocchi perchè sanno di gongorzola e non a tutti piace, basta saperlo, a me per esempio, piace. Tutto condito con due bottiglie di barbera doc (12 x2 = 24 euro spesi bene) e 4 bottiglie di acqua (2x4= 8 euro)
Nota dolente la cameriera non è mai in sala e tra una portata e l'altra passa veramente troppo tempo.
Finalmente ordiniamo il secondo,5 brasato al barolo ( 5x12 = 60 euro) ed un ossobuco 12 euro. Il brasato, niente di speciale, anzi, l'ossobuco invece non so come era.
Nel frattempo il locale si è quasi riempito ed il rumore è diventato un pò fastidioso.
Alla fine, dopo parecchio tempo dalle portate precedenti siamo riusciti ad attirare l'attenzione della cameriera ed abbiamo ordinato 5 dolco, 3 amari e 4 caffè per una spesa complessiva di 189 euro (sulla ricevuta era annotato che ci hanno fatto uno sconto di 10.5 euro), insomma 31.5 a testa.
Siamo usciti alle 00.30 e non per volontà nostra ma per la lentezza del servizio.
Assegno tre capellini più che altro per i primi, veramente buoni, per il servizio devono imparare ancora molto ma sono persone giovani, comunque, decisamente il locale non è per me.
Consigliato!
[joy]
09/04/2011
Forse sei stato anche un pò ricco nel tuo giudizio