Questa sera siamo (in due) in giro in provincia: sono le 20 e andiamo a mangiare, ma dove, visto che in zona Spilamberto/Vignola/Savignano quasi tutti i ristoranti al lunedì sono chiusi?
Troviamo per fortuna aperto la Trattoria “La Pieve”, all’uscita di Vignola verso la montagna, quasi sulla tangenziale-fondovalle.
Parcheggiamo nell’area privata del ristorante ed entriamo: ci accoglie il gestore, molto gentile e simpatico, e ci fa accomodare nella prima delle due sale, dove vogliamo (ci sono soltanto altri due tavoli impegnati). Arredo anni ‘60/70, tovagliato bianco, il tutto abbastanza ordinato e pulito, da vera e classica trattoria, nelle due sale direi posto per una sessantina di persone, nella nostra, al centro, un tavolo del buffet, stracolmo di verdure fresche, sottolio e alla piastra o ai ferri.
Guardiamo il menù, e ordiniamo un piatto di tortelloni Vecchia Modena(con la pancetta), un piatto di classicissime tagliatelle al ragù, acqua gassata e una caraffina di bianco frizzante di Castelfranco, della casa, che si rivelerà veramente buono. Bene i tortelloni, ottima la ricotta con gli spinaci, e ancora meglio forse le tagliatelle al ragù, di pasta giustamente sottile e larghe come devono essere le tagliatelle modenesi, e NON come spesso capita pappardelle esagerate e superspesse!
Dopo proseguiamo con due piatti di verdure dal buffet e due porzioni di formaggi misti, accompagnati da un’altra caraffina di bianco. Sempre gradevoli le verdure sottolio o grigliate, un po’ insapori i formaggi (caciotte e pecorino), nella norma il parmigiano. Due nocini delle Streghe per concludere e poi il conto: 40 euro, corretto direi. Buona la cucina, discreto il servizio e il locale, valuterei tre cappelli la cena di questa sera.
Consigliato!
[joy]
22/03/2011