ASPETTO: Più che l'aspetto del locale è il clima che coinvolge. Non vuole sembrare di essere un locale trentino, ma è palesemente un tributo di amici che ne adottano le caratteristiche (in sintonia con il nome). Le cameriere tutte in costume tirolese. Notevole la cantina delle grappe, fa venire voglia di brevettare un profumo per ambienti ai salumi stagionati!

SERVIZIO: Ottimo! Nei tempi, nell'accoglienza, nelle quantità, nel descrivere i piatti ed eventualmente nei bis, come per il parampampoli.

CIBO: Salumi trentini con vari tipi di pane e cipolla fritta, Insalata di maialino su salsa di yogurt, nocciole, bauernspack, mele e aceto al lampone. Panzerotti formaggio cruccolo e noci, Gnocchi di polenta con luganega e funghi. Carrè di maialino al forno su vellutata di patate, lombata di cervo con funghi finferli e purè di sedano rapa, carosello di formaggi tipici trentini con composte della casa. Assaggi di torte caserecce, Parampampoli. Una di Muller, una di lambrusco e varie di acqua.

DESCRIZIONE: Buoni i salumi, in particolare mi è piaciuto il salame. Buoni anche tutti i tipi di pane, particolarmente quello nero. La cipolla fritta è volata via subito, buona di sapore e poco unta. Buona anche l'insalata, che così guarnita risulta appetitosa anche a chi l'insalata non la mangia mai. Ottimi i panzerotti che tra tutte le portate mi hanno ricordato di più alcuni piatti che ho mangiato quest'estate intorno a sesto. Buoni anche i gnocchi. Tutte queste portate erano fisse a menù della serata, mentre i secondi erano a scelta e noi abbiamo scelto 4 di cervo, 3 di maialino e 2 di formaggi. Poi abbiamo assaggiato tutti un po' di tutto. Buono sia il contorno di purè che la vellutata di patate, la seconda è andata a ruba. Buono il cervo, ma superlativo il maialino. Direi il miglior secondo di carne del 2010 per quanto mi riguarda. Ottime anche le conserve. Alcuni mi hanno guardato storto, altri mi hanno espresso rispetto, ma ciò che è avanzato delle conserve l'ho spalmato su una fetta di pane nero e devo dire che è stata un'ottima introduzione ai dolci. Dolci tra cui bavarese ai frutti di bosco, strudel di mele, crema brulè, crostata e dolce alle mandorle. Tutto egualmente buono. Alla fine il parampampoli per digerire serviva proprio perciò ne ho persi due... e ho finito quello di mia moglie! In conclusione giro in cantina per un grappino conclusivo. Io l'ho preso al mirtillo, buono, ma assicuratevi di avere qualcuno che guida al ritorno. Con lo stomaco al limite della pressione, l'odore della cantina, vi giuro, fa tornar voglia di ripartire dai salumi!

PREZZO: 32€ a testa in 9 per un totale di 288€. (Prezzo fisso 30 più bevande.)

NOTE: Inevitabile il 5. Ottimi sapori, quantità buone, prezzo più che adeguato alle portate. Luogo caratteristico, accoglienza. Alcuni piatti eccellenti. Non mi vengono in mente lati negativi.

Imperdibile!!!