DOMANDA: Ciao Pasticcino, cosa ne pensi se per quest'anno come regalone di Natale ce ne andiamo fuori a pranzo?
RISPOSTA: Mi sembra un ottima idea!!!!
Ed ecco in due minuti come sono riuscito a organizzare un'ottima domenica in compagnia della mia grandissima amica Pasticcino e dei nostri relativi consorti.
Scelta migliore non potevamo fare in quanto alla Trattoria Cervetta non si sbaglia.
Arriviamo puntualissimi alle 12.30 e subito veniamo accolti da Stefano il quale ci fa accomodare al nostro tavolo con annesso il parcheggio per il passeggino della mia piccolina.
Il locale è stato più volte descritto, sempre molto intimo e ordinato, il servizio come sempre discreto, impeccabile e preciso.
Il cibo è sempre superlativo, portate abbondanti e presentate divinamente dallo chef.
Antipasto di polenta e funghi porcini, morbidissima e i funghi squisiti, a seguire bis di primi composto da tortelloni di ricotta con aceto balsamico e gorgonzola, i miei preferiti, ogni volta che vado da Stefano vorrei provare altri primi ma non ce la faccio, i tortelloni sono esageratamente buoni, a seguire risotto al balsamico, ottimo perché a differenza di altri locali non è “burroso” o “pannoso” ma perfetto come condimento e cottura, leggermente al dente come piace a me.
Per secondo filetto con verdure per Pasticcino e mia moglie, sentivo dai commenti che si tagliava come il burro, cotoletta Cervetta per Paolo e costata di angus con patate al forno per me, tenerissima e grandissima.
Ormai a livello di esplosione il buon Coste ci offre dell'ottimo nocino Santa Chiara e alcuni cioccolatini.
Il tutto annaffiato con due bottiglie di Robusco dell'azienda Cà Berti (rigorosamente aperto al tavolo) , acqua e tre caffè.
Il conto piacevole...137 euro, decisamente a buon mercato in quanto la qualità delle portate è eccelsa e il servizio praticamente perfetto.
Grazie a Stefano e a tutto il suo staff per la piacevole domenica e grazie ai nostri amici Pasticcino e Paolo per il bellissimo regalo di Natale.

Imperdibile!!!