"Una buona melodia con qualche stecca..."

E' un mercoledì sera e tra una cosa e l'altra, io e la mia signora ci mettiamo un po' a decidere sul da farsi e dilungandoci in casa, usciamo per andare a cena che sono già le 22 passate... Vista l'ora scegliamo un posto vicino, quasi dietro l'angolo.
Sia io che lei avevamo provato L'Antica Grama molti anni prima e ne avevamo due ricordi contrastanti... meglio così! Le riprove servono proprio ad avere un'opinione più solida, soprattutto a distanza di anni!
Per essere un mercoledì sera il locale è piuttosto affollato, nel piccolo parcheggio non troviamo nemmeno posto, ai tavoli, giustamente la gente è verso fine pasto.
Si respira da subito un'atmosfera familiare, la cameriera è la figlia del proprietario, le foto alle pareti degli altri figli... così come l'arredamento che è sobrio, essenziale.
La gioia della signora e della figlia nel servirci non sprizza dai loro occhi, ma data l'ora immagino che i pensieri del dopo cena con gli amici e la lavatrice fossero già piuttosto ingombranti... :D
Per assaggiare un po' di tutto ordiniamo un tris di primi: risotto all'aceto, dei "triangolini" ripieni con provola e pancetta e tortellini alla panna... in effetti tre paste un po' troppo eterogenee per essere mangiate nello stesso piatto.
Nonostante l'aceto si mischi con la panna e con tutto il resto, i nostri palati riescono comunque a farsi una propria idea.
La sensazione è quella che la pasta sia stata precedentemente cotta (per chi è andato a cena ad un orario decente) ed in secondo tempo "aggiustata" per noi, non è molto calda e i condimenti sono poco omogenei.. soprattutto nel risotto all'aceto che non è cremoso ma che gradisco ugualmente.
I tortellini hanno un ripieno particolare rispetto al solito, cerco di individuarne la peculiarità, forse molta noce moscata, non saprei, ma non mi sono dispiaciuti.
La pasta ripiena aveva un gusto molto forte che non mi ha fatto impazzire... Detto questo, la Vale invece ha espresso l'esatto opposto delle mie considerazioni: bocciati tortellini e risotto, promossi i "triangolini"... :D
A seguire prendiamo un'unica porzione di gnocco e tigelle con un vassoio di prosciutto crudo e una ciotola di lardo. Questi devo dire tutti molto buoni! In effetti sul menù c'è scritto "specialità gnocco e tigelle"... davvero speciali!
Le tigelle sono spesse come piacciono a me e lo gnocco, anche se leggermente unto è davvero saporito! Il lardo è fatto in casa a dovere e il prosciutto è di buona qualità!
Conto totale molto buono di 43 euro.
Sicuramente da riprovare, magari anche solo per una gnoccata/tigellata...

"Vin drè al Rich..."

Consigliato!