Chi: Io e mia moglie, senza prole.

Quando: Sabato sera verso le 20:00.

Ambiente: Il locale ha una veranda esterna, ma visto il clima abbiamo preferito stare dentro. Qui però ho avuto l'impressione che l'aria fosse un po' viziata, del resto il locale non ha finestre che danno all'esterno. L'aspetto è veramente quello che mi aspetto da un osteria. Se non fosse per l'oggettistica dei tempi nostri, l'aspetto darebbe l'idea di essere tornati indietro di quasi un secolo.

Servizio: Ottimi i tempi (ma non c'era molta gente, eravamo tra i primi) e decisamente abbondanti le porzioni. L'unica cosa, ho trovato molto scomodi i tavolini. Il piede del tavolo è una croce molto stretta che non lascia spazio per le gambe e obbliga a stare lontano con la seduta. Non adatto a persone molto alte, nel caso meglio rimanere fuori.

Cibi e bevande: Tagliatelle con crema di asparagi su letto di culatello, gnocchi di patate con culatello, salsiccia e porcini, garganelli con salsiccia, aceto balsamico e non ricordo cos'altro. Fiori di zucca fritti con ripieno di formaggio e alici. Una crostata di amarene (enorme), un quartino di bianco e un acqua.

Prezzo pagato: 20€ a testa.

Descrizione: Mia moglie era indecisa tra le tagliatelle e i garganelli, mentre io volevo i gnocchi. Non riuscendo a decidersi lei, ho eliminato io i gnocchi e poi ci siamo spartiti i due primi, tipo bis. Poi però si è fatta venire i sensi di colpa per non avermi lasciato prendere i gnocchi e abbiamo ordinato anche quelli. Le tagliatelle erano ottime, sia per il sapore della pasta che per il condimento di asparagi, che normalmente non amo. Sono stati i preferiti di mia moglie, ma per me erano meglio i garganelli. Certo la pasta in se non poteva competere con le tagliatelle, ma il condimento era ottimo. Buona e abbondante la salsiccia e buono anche il balsamico. Inalandolo nel portare la forchetta alla bocca, mi veniva quasi da tossire. Poi arrivano i gnocchi. Molto buoni i porcini, anche la panna vegetale aveva preso il sapore dei funghi. Ma non eccezionali i gnocchi in se, mi davano l'idea di non essere fatti in casa, ma non ci giurerei. Nonostante il terzo primo, volevo assaggiare i fiori di zucca e non me ne pento. Molto buona e croccante la pastella e ottimo l'effetto del formaggio fuso all'interno. Tutte le porzioni dei primi erano decisamente abbondanti e ormai eravamo sazi, ma dopo una lunga chiacchierata, decidiamo di prendere una sola fetta di crostata di amarene. Meno male, perché era praticamente un quarto della crostata intera. Pensavo di doverla intascare e finire il giorno dopo ed invece non ne è rimasto nulla. Non ricordo che cos'era il bianco frizzante, ma anche se non era molto adatto ai garganelli e ai gnocchi, stava benissimo con le tagliatelle e i fiori fritti.

Note: Come sempre mi faccio desiderare nel dare dei 5, ma devo dire che questo è un 4 molto abbondante. Anche tenendo conto del prezzo in relazione alle porzioni abbondanti. La cosa da me più apprezzata sono stati i sapori gustosi.

Consigliatissimo!!