Mercoledì sera su consiglio di amici abbiamo deciso di provare questo locale, attratti soprattutto dal tanto decantato nastro trasportatore. Eravamo in 6 e siamo arrivati là alle 19.30 (mi era stato detto di andarci presto per trovare posto),appena entrati ci riceve una cameriera che alla nostra richiesta di sederci al nastro risponde che è solo su prenotazione e che potevamo accomodarci in uno dei tavoli della sala..
Ora, a parte che il locale era semivuoto e che anche attorno al nastro ci saranno stati almeno 15 posti liberi, a me non era stato detto che bisognava prenotare e non è nemmeno scritto sul biglietto da visita.
Ad ogni modo, dopo aver insistito un pò ci lasciano andare al nastro e così iniziamo a mangiare. C'è un pò di tutto: frutta, chele di granchio fritte (quelle surgelate), tempura, riso, udon con verdure, insalata, gari e wasabi servito in una formaggera..i piattini vuoti vanno messi in un apposito scompartimento e ogni tanto passano le cameriere a svuotare il tutto.
La qualità non è eccelsa, anzi a mio parere è proprio medio-bassa, però a fine serata notiamo con piacere di aver fatto fuori una media di 23-26 piattini a testa, di essere sazi e di aver speso sicuramente poco (una amica mi aveva detto che il prezzo fisso è di 15 euro).
Molto apprezzati sono stati dei raviolini di nutella (mangiati caldi, appena usciti dalla cucina!) e delle gelatine di menta..le abbiamo trovate dolci al punto giusto, rinfrescanti e digestive..insomma l'ideale dopo una cena così abbondante!
Andiamo alla cassa e spendiamo 16 euro a testa (nel prezzo sono comprese 4 bottiglie d'acqua ordinate all'inizio).

Nel complesso sono rimasta soddisfatta del locale, anche se la qualità non è il massimo mi sono comunque saziata e ho speso poco. L'unica nota veramente negativa che mi sento di fare è che non tutti i piattini che passavano erano protetti dal tappo di plastica ed io avrei preferito che ci fosse stato su tutti.

Consigliato!