Definizione de La Bonissima (la Bunéssma):La leggenda più diffusa vuole che si trattasse di una ricca dama che, in un periodo di carestia, aveva sfamato il popolo, chiedendo aiuto agli altri notabili della città; cessata la carestia avrebbe festeggiato con tutta la popolazione nel suo palazzo, cacciando solo quanti non l'avevano aiutata nell'opera buona.
Questa definizione lascia intendere quanto l'essenza di questa Signora fosse di indole caritatevole e generosa e che forse inappropriatamente il locale omonimo non è all'altezza di portare tale Nome.
Premessa: visitai questo locale per la prima volta nel 2008 lasciando debita recensione molto positiva, ci tornai nel 2009 trovando conferma alla prima impressione (ma in questa occasione non la scrissi per non ripetermi...).
Ieri sera ho optato per la terza visita (confesso che è stato anche l'unico posto dove ho trovato un tavolo libero prenotando last minute)e purtroppo...ne sono uscito molto, molto deluso.
Prima nota di demerito: accoglienza fredda, un po' indifferente e frettolosa (locale praticamente vuoto) con una tendenza al burbero.
Il "gentile" Oste ci elenca frettolosamente a raffica i cosidetti piatti del giorno fuori menù in aggiunta a quelli presenti nel menù scritto. Ho dovuto chiedere di ripeterli per cercare di captare e idealizzare quali fossero precisamente quei piatti speciali e ho notato che si trattava prevalentemente di primi ricchi di ingredienti, uno stinco di maiale, fritture varie e spiedini misti di pesce.
Io scelgo dal manù scritto:
antipasto di misto salumi visto che l'aletrnativa erano verdure varie che mi ha proposto con faccia quasi disgustata e sottolinenando di doverle tirare fuori dal frigo...va bhè.
Salto il primo e scelgo un semplice petto di pollo al pepe e limone con contorno di patate fritte.
Il mio amico commensale invece preferisce un primo tra quelli elencati a raffica (gnocchetti di patate con gamberetti in salsa di zafferano) e spiedini di pesce (quelli con la famosa Lampuga).
Scegliamo un vino bianco frizzantino che aihmè non è disponibile ma con molta abilità l'Oste ci propone un vino alternativo simile senza specificare quale.
Seconda nota di demerito: Ebbene, arriva il vino, ovvero una bottiglia di spumante Brut del frignano (non ricordo la cantina). Come come come come???!!!
Mai e poi mai mi è capitato di ricevere uno spumante al posto di un vino e ad ogni modo poteva almeno dircelo e/o chiedercelo invece di piazzarcelo a centro tavola (stappandolo lontano dal nostro tavolo) con nostro notevole stupore e perplessità. Facciamo finta di niente, non sono in vena di polemiche ma...ok al palato non era male ma non era ciò che avevo pensato di bere quella sera e non giustifica l'Oste.
Terza nota di demerito: arriva il mio antipasto di salumi, un vassoio ben fornito di salame, crudo di parma, mortadella e cotto in generale buoni ma nulla di speciale, anzi...ho sentito di meglio.
Dopo abbastanza tempo trascorso a spiluccare i salumi finalmente arrivano il mio (triste) petto di pollo e i gnocchetti dell'altro commensale:
pollo normale, non secco ma molto salato (scusate ma il pepe dov è??) e l'aroma di limone non è altro che un minuscolo spicchio di codesto frutto da spremerci sopra.
Le patatine fritte senza lode e senza infamia, almeno non unte.
I gnocchetti inveve hanno un aspetto molto invitante e ovviamente li ho assaggiati: abbastanza buoni ma dal gusto decisamente forte, la salsa di zafferano predomina sulla delicatezza dei gamberetti tra l'altro minuscoli.
Tra un boccone e un sorso (di spumante) finiamo il tutto e attendiamo eccessivamente a lungo e quasi annoiati che arrivino i famosi spiedini.
Nel frattempo il locale si è riempito e ho notato che la maggior parte de commensali sebravano essere degli abituè della Bonissima visto l'attegiamento più amichevole e confidenziale con l'Oste, che comunque non gli ha riservato un trattamento troppo diverso dal nostro, anche se con qualche sorriso in più.
L'illustrazione dei fuori menù avviene allo stesso modo, rapido e quasi incomprensibile (meno male non sono stato l'unico ad avere difficoltà di comprendonio...).
Quarta nota di demerito: dopo un 'attesa inquantificabile, quando l'Oste ci degna di attenzione, scopriamo per puro caso che gli spedini di pesce sono andati nel dimenticatotio...Dopo le dovute scuse da parte sua scegliamo di passare direttamente e concludere con un dolce sperando di addolcire un po questa serata un po tesa visto che udendo le proposte di dolci ad altri commensali mi erano parsi al quanto invitanti.
Non abbiamo molto da scegliere (avevamo il timore di perderci in un elenco a raffica come nella prima parte de menù), sbrisolona o zuppa inglese fatta in casa. Vai per la seconda e devo dire molto gradevole.
Ho notato in alcune recensioni fatte da altri utenti, che i piatti fuori menù elencati a voce, erano gli stessi a noi proposti (gnocchetti, spiedini, frittelle di baccalà e altri ancora). Questo significa che sono portate fisse, perchè non vengono inserite nel menù scritto invece di mettere in difficoltà i commensali e far apparire come qualcosa di speciale ciò che invece non lo è?
Quarta nota di demerito: il conto! 50 euro tondi tondi (decisamnete troppo!)con ricevuta generica del totale senza l'elenco e il prezzo di ogni singola portata - riepilogo la nostra ordinazione:
1 antipasto misto di salumi
1 gnocchetti zafferano e gamberetti
1 petto di pollo + 1 patatina fritta
2 zuppa inglese
1 spumante (ricevuto al posto de vino richiesto)
1 bottiglia di acqua naturale
1 caffè
(2 coperti)
A mio modesto parere mi sembra un prezzo al quanto esagerato per ciò che abbiamo mangiato e per il trattamento ricevuto, considerando anche il mancato e ormai dimenticato spiedino di pesce, lo spumante spacciato per vino, e la modestà qualità generale.
Il mio unico cappello assegnato a questa esperienza vuole essere simbolico per dire che forse ho beccato una serata no, che sia stata semplice sfortuna, stanchezza dell'Oste e anche dello Chef o altro non lo so, ma sicuramente ho chiuso con la Bonissima, ma solo con l'omonimo locale, non con la simpatica Signora che osserva dall'alto la nostra amata Piazza Grande.
Arrivederci
Poteva andare meglio..
[jetmcquack]
15/05/2010