Sono appena tornato dalla cena di capodanno che ho celebrato in compagnia della mia carissima consorte presso questo locale attratto dalla possibilità di gustare le loro rinomate specialità sarde.
Abbiamo volutamente scelto un orario a dir poco anomalo (prenotazione per le 19,30) per sfuggire agli inconvenienti legati ad un iperafflusso di clientela e devo dire che siamo rimasti molto soddisfatti.
Giunti puntualissimi un po' mi vergognavo ad entrare così presto, ma la temperatura e l'umidità serotina hanno avuto il sopravvento e, sorpresa, non eravamo, come temevo, i primi clienti.
Veniamo scortati al tavolo da una gentilissima cameriera dopo opportuna verifica della prenotazione. L'ambiente, già descritto in precedenti visite, è abbellito da decorazioni luminose natalizie che creerebbero una discreta atmosfera non fosse per due (stramaledetti) televisori che tentano di rovinarmi la cena mostrando improponibili personaggi politici....
Acqua naturale, prosecco valdobbiadenese Mionetto e partiamo con due primi: trofie polpa di branzino e bottarga per me e cullurgionis di patate per miss Piggie (tortelli di ricotta, patata e pecorino in cui prevale il ripieno sulla pasta tanto da sembrare dei gnocchi, serviti in squisita e semplice salsa di pomodoro) entrambi realmente abbondanti ed eccellenti.
A seguire, senza snervanti attese, due ottime porzioni di maialino sardo (prenotato precedentemente) servito con un ornamento di mirto ed accompagnato da patate arrosto ed insalata mista: buonissimo!!!! Vale senz'altro la pena in tutte le occasioni in cui il ristorante offre quest'opportunità (non è purtroppo un piatto disponibile routinariamente).
Un cappello in meno per la mancanza delle Sebadas su cui contavo molto, sarà per la prossima volta.
Conto totale arrotondato per difetto a 95 euro decisamente ben spesi.

Auguroni a tutti!!!

Consigliatissimo!!