Non so se è un bene, ma divento sempre più consapevole del luogo ameno in cui vivo ormai da tre anni e mezzo... un angolo sereno di pace e natura.
Per di più esplorando il territorio circostante quasi in ogni direzione , trovo altrettanti squarci confortanti di mondo.
Uno di questi squarci si apre sul borgo di Festà: una piazza con la sua Chiesa, tre cani di razze diverse e non ben definite che giocano e gironzolano curiosi. Tutto trasuda tranquillità.
Accanto alla Chiesa questa piccola Locanda dove amiamo tornare, per godere di un ambiente intimo e accogliente, e di un cibo che solletica non solo il palato.
Sono le 13,30 di sabato , parcheggiamo senza difficoltà, la piazza è vuota; entriamo.
Riceviamo cortese benvenuto e ci accomodiamo nella saletta da pranzo al piano rialzato: 24 posti in tutto, tavoli e sedie in legno chiaro, un camino forse funzionante (...?)
Dalle finestre attraverso le tendine trasparenti, filtra la luce che si riverbera sulla nostra tavola, creando poi riflessi fluorescenti tramite i nostri calici e il vino rosso rubino che sceglieremo; ed evidenziando le belle pareti in pietra sincera.
Ordiniamo le nostre pietanze e da bere; acqua naturale e un Chianti Classico 2006 Rocca delle Macìe Famiglia Zingarelli, non tanto profumato ma che ho trovato abbastanza corposo e saporito.
Arriva il paniere con strisce di soffice focaccia e un pre-antipastino offerto: calde listarelle polpose di polenta di ceci fritte. Molto gradite
Cominciamo.
Antipasti: Tartare di tonno fresco marinato agli agrumi e carpaccio di Marlin affumicato servito con julienne di finocchi, filetti di pomodoro ed un trito di olive nere e prezzemolo.
Non ci rinuncio nonostante già provato altre volte; la tartare è davvero gustosa, presentata stavolta con la variante del Marlin che fa da base squisita del piatto insieme ai finocchi.
Frittura croccante di anelli e ciuffi di totano servita con crema di peperoni dolci; che appare deliziosa.
Un primo per barbe:
Gnocchetti di patate al profumo di basilico spadellati con crema di parmigiano.
I gnocchetti verdi avvolti nella crema di parmigiano sono serviti in un decorativo cestino di parmigiano, altrettanto commestibile
Il servizio è sempre attento, gentile e discreto, ci vengono sostituite le posate ogniqualvolta vengano utilizzate, grandi calici ariosi stavolta per il nostro vino... ,e un sincerarsi di tanto in tanto se è tutto a posto; anche se dalla “candidità” dei nostri piatti che tornano in cucina la soddisfazione è piuttosto evidente
Secondi:
io opto per due secondi avendo scorto le appetitose novità , infatti il menu di questo locale viene modificato frequentemente;
Filetti di branzino alla griglia serviti con indivia belga e fagiolini brasati con olio extravergine d'oliva e erbe aromatiche.
Piatto che immaginavo estremamente delicato e che invece con mio radioso stupore si rivela vivamente ghiotto, sia alla vista che al gusto; la “grigliatura” del pesce forma una deliziosa crosticina non bruciata e molto saporita quasi fosse una panatura, servita sopra un letto di verdure adeguatamente complementari
Trancette di baccalà in crosta di pistacchi servita con crema di pomodorini al basilico capperi e julienne di porri croccanti.
Come un baccalà in umido ma con un crogiolo di sapori ulteriori che lo arricchiscono enormemente; forse addirittura troppo per la sapidità dei capperi giganti.
Per barbe:
Petto di faraona bardato con pancetta cotto al forno a bassa temperatura e servito con flan di zucchine e fonduta di formaggio d'alpe.
Il flan è tutto mio, (barbe oggi non è in gran forma..mali stagionali..) e anche questo davvero gustoso; la faraona, comunque buona, appare leggermente più asciutta della volta precedente.
Per finire un dolce... per me :
Delicata panna cotta al cocco servita con salsa caramel al maracuja... Straordinariamente deliziosa; slurp!
Presentata con delle fettine di kiwi e due del frutto della passione, che ho prontamente svuotato sul soffice budino; percettibili i pezzettini di cocco all'interno, che stimolano le papille, in più il crème caramel con quel gusto acidulo del maracuja che io adoro
Concludiamo con due caffè, e un limoncino offerto, che mi viene servito con della granatina per mantenerlo ghiacciato.
Conto finale 80 eurini in due.
decisamente uno dei posti che ormai preferisco e che mi stimola a tornare
Imperdibile!!!
[Piggo]
02/11/2009