Domenica sera, complice il desiderio, mio e di mio marito, di vedere la fiera di Nonantola e l'annesso spettacolo di cavalli e vitelli, decidiamo di cenare al già provato ristorante S.Maria fuori le mura.
Prenotiamo e arriviamo sul presto, tanto che all'inizio la sala sarà tutta per noi, ma nel giro di mezz'ora si riempirà .
Arrivati, il giovane proprietario ci propone di accomodarci nella sala superiore, dotata di aria condizionata. Naturalmente, vista la calura della giornata, accettiamo la proposta con gioia.
Per chi non conoscesse il locale, esso si trova in centro al paese, di fronte alla famosa, antichissima abbazia e a un comodo parcheggio, che ieri però era pieno a causa appunto della fiera. Poco male, si può parcheggiare nelle stradine vicine e fare due passi.
Il ristorante, molto bello, con pareti in pietra e candelabri all'ingresso, è dotato di due sale e di una veranda estiva. La sala al pianterreno ha un enorme camino-griglia, dove il bravissimo cuoco cuoce la carne, e infatti ha trasformato la sua postazione in una vetrina da macelleria chic. La sala al secondo piano, dove ci dirigiamo, è altrettanto spaziosa ed elegante ma, ovviamente, priva di camino. Le pareti sono rivestite da carta da parati sui delicati toni del bianco panna e dell'arancione tenue, colori che tornano sulle tovaglie; i tavoli sono piuttosto distanziati tra loro e apparecchiati con cura, con doppie posate, bicchieri per acqua, vino e aperitivo. Nel complesso, l'ambiente è raffinato senza eccessi. Come dicevo, questa sala è dotata di aria condizionata, non troppo alta e piacevole. Come sottofondo, una gradevole musica soft.
I proprietari che hanno rilevato questo posto sono entrambi giovani, molto cordiali e contraddistinti da simpatici cappellini da cuoco
Appena ci vedono, ci salutano calorosamente, si ricordano di noi nonostante non ci vedessero da mesi (faceva freddo, allora!) e ci intrattengono con alcune chiacchiere. Oltre a loro, ci sono camerieri, tutti giovani e gentilissimi. Il servizio è dunque curato, cortese e inizialmente veloce, poi, quando la sala si riempirà , comincerà ad essere un po' lento, ma nessun problema per noi.
Una volta seduti, la proprietaria ci offre un prosecco, molto gradito, e ci porta i menù. Leggo il mio con attenzione: ci sono antipasti stuzzicanti, primi interessanti, entrambi con accostamenti originali, e naturalmente la carne, specialità del posto. Stavolta, vedo che c'è anche un'ampia offerta di pizze, ma questo già lo sapevo avendo letto le recensioni di GM. Ieri sera però l'impasto della pizza finisce in fretta; a noi non importa, siamo lì per la carne, ma consiglio di prepararne di più visto la richiesta
Sia io che Mauro prendiamo un antipasto e un secondo a testa e un contorno da dividerci in due. Niente primi, nonostante sappiamo che la pasta lì sia buona e fatta in casa, perché non ce l'avremmo fatta a finire tutto e la gentile proprietaria ci dà ragione. Ordiniamo:
- rose di crudo con frutta e gelato al parmigiano per me;
- insalata di porcini freschi con parmigiano per Mauro;
- 2 cuberol alla griglia con funghi porcini;
- 1 porzione di patate al forno;
- da bere, solo una bottiglia di acqua frizzante.
Nell'attesa, ci portano un cestino di panini fatti da loro, che per me merita davvero! Sono tanti, minuscoli e deliziosi, tutti diversi. So che non dovrei, per non riempirmi troppo, ma non resisto alla tentazione di assaggiarli e li trovo uno più buono dell'altro. Eccezionali!
Arrivano i nostri antipasti. Il mio, il cui nome mi aveva catturata per la presenza sia della frutta che amo, sia del gelato al parmigiano, mai provato prima, è presentato benissimo. In una girandola di colori, ci sono fettine di melone, albicocche, kiwi, banane, adagiati su un letto di insalatina e accostati a prosciutto crudo, gocce di aceto balsamico e una pallina di gelato. A me piace molto quando i piatti sono presentati bene; se poi alla forma si unisce la sostanza, come in questo caso, direi che è ottimo! Che dire: frutta fresca e deliziosa, prosciutto squisito, gelato al parmigiano dal sapore davvero insolito e intrigante. Naturalmente Mauro lo ha assaggiato, curioso quanto me, e l'ha gradito.
Il suo antipasto non è da meno, anzi: una montagna di porcini freschi, tagliati a fette e sormontati da scaglie di parmigiano, il tutto da condire con l'olio portato in tavola (in modo che ognuno sceglie quanto condimento usare). Tutto molto buono.
Dopo una giusta attesa, arriva il piatto forte della serata, la carne. Mamma mia, quanta! I nostri cuberol sono pezzi alti 2 centimetri di morbida carne, cotta come piace a me, ovvero non troppo ma nemmeno troppo poco, davvero gustosissima. Mi è piaciuta tanto, nonostante non sia fanatica della carne; mi sono piaciuti meno i funghi che la ricoprivano, ma è questione di gusti, infatti a mio marito sono piaciuti molto.
La porzione di patate, per una persona, secondo me ne avrebbe sfamate tranquillamente tre, tanto che a malincuore ne lasciamo alcune. Dico a malincuore perché sono ottime: cotte alla perfezione, morbide e croccanti al tempo stesso.
Arriviamo sazi alla fine, e sono costretta, mio malgrado, a rinunciare al dolce. Un vero peccato per chi è goloso come me, ma proprio non ce la facevo più!
Prendiamo due caffè, nella norma, e paghiamo il conto: 57 euro in due, scontato a 55. Alla cassa, ci viene gentilmente offerto un bicchierino del loro famoso liquore al cacao e peperoncino. Una vera bomba, non tanto per l'alcol, assolutamente non eccessivo, ma per il peperoncino! Comunque fresco, digestivo e buonissimo! Alla cassa, noto anche una bellissima struttura: l'abbazia di Nonantola in miniatura, in costruzione e fatta tutta di zucchero. Il cameriere mi dice che la stanno costruendo loro e che l'hanno promessa in beneficenza. Molto bravi.
Che dire: cibo molto buono, piatti ben presentati, buon rapporto qualità /prezzo, bell'ambiente, servizio curato, proprietari e camerieri gentilissimi e affabili. Siamo fra i 4 e i 5 cappelli, ma per l'impegno e la passione che questi ragazzi stanno mettendo ne assegno volentieri 5.
Soddisfatti, non ci resta che andare alla fiera e ammirare lo spettacolo dei cavalli e dei vitelli, che risulterà carino e divertente, almeno per noi, sicuramente un po' meno per i vitellini!
Imperdibile!!!
[candy]
27/07/2009
l' insalata di porcini freschi di Mauro..... avro' le visioni stanotte
La prima volta che avro' l' occasione di mangiarli, me ne faccio 5 piatti, giuro !
Ho una voglia arretrata ed ultimamente, quando leggo , vedo il piatto