Invitato da ex colleghi di lavoro, quando ero attendista, a pranzo in questa trattoria famosa per il gnocco al forno e salumi.
Ma non andiamo per il gnocco, andiamo per un pranzo veloce in una giornata normale di lavoro.
Siamo in tre, ci accomodiamo nella prima saletta del bar, il posto che preferisco: è l'antica sala dei tavoli da briscola. L'atmosfera è proprio quella, 3 raggi a briscola, tresette e la finale a pigognino; e i due che perdono pagano la bottiglia.
Ma ormai non se ne fanno più, ci si mangia e al pomeriggio tirano la sfoglia.
Uno dei figli di Dante, che è il marito della Stella, e che sono i titolari dell'omonima trattoria, ci elenca il menù a voce, che cambia giornalmente, ma ci sono pietanze che si trovano tutti i giorni.
Gli immancabili tortellini in brodo, spaghetti, maccheroni al pettine, eh sì, siamo nella bassa e i maccheroni al pettine ci sono sempre e ovunque, penne con zucchine e prosciutto.
Arrosti vari, scaloppine, carne alla brace, e gli immancabili salumi.
Ordiniamo: antipasto di salumi, ottimo il salame e non da meno il prosciutto.
Un tortellone di zucca e due penne con zucchine e prosciutto, una insalatona mista e due bracciole ai ferri.
Ottime la penne con zucchine, i tortelloni ho visto che sono avanzati, perché la zucca non era buona. (Solitamente quando le vecchie massaie cocevano la zucca per i tortelloni, la saggiavano e se era buona veniva usata, altrimenti ne cocevano un'altra.).
Un sempre ottimo grasparossa Villa di Corlo, caffé e nocino offerto al bar.
La spesa inequamente divisa è stata di 27 € (solo? Sì solo 27 in tre: però due con la convenzione ed uno a prezzo normale di 13 €.
Valutazione: sarebbero due capp. per la qualità di pasto normalissimo, ma che si eleva a tre per il rapporto qualità prezzo.
Consigliato!
[GROG]
10/07/2009