Venerdì 5 giugno
Sono da un paziente, oggi finalmente lo porto a fare due passi, con le stampelle.
Siamo a San Damaso e sono le 12.30. Gli dico che se fa il bravo e cammina con calma seguendo le mie direttive, senza esagerare e senza mettere a rischio il lavoro di questi ultimi mesi, gli offro il pranzo. Così ci allunghiamo fino al Red Rose. La scusa è che dovevo restare fuori a pranzo, non avevo voglia di mangiare da solo e avevo voglia di pesce e…..già che eravamo da quelle parti…..
Ci allunghiamo lemmi lemmi fino al piazzale, il sole per fortuna non cuoce ancora e non c'è il caldo che abbiamo in questi giorni, per cui realizzo subito che faremo un buon ritorno, lui a casa sua e io alla mia macchina, sempre a piedi.
Ci sediamo fuori, nello spazio antistante il locale, sembra esserci una piazzetta, nella quale son dislocati vari tavolini apparecchiati, coperti da ombrelloni bianchi quadrati, a mo' di gazebo. Noto sui lati fiaccole alla citronella spente, da cui deduco che alla sera si mangi tranquillamente lì, in barba alle zanzare.
Cominciamo subito a mangiare il pane….che fame….. sai quei panini precotti tipo baguette, riscaldati in forno…..mondiali.
Arriva Mario, dopo aver letto i menù, ordiniamo una bottiglia di Falanghina e due Rose di Mare e…..e qui Mario ci stoppa. Ci dice che intanto mangiamo gli antipasti, e poi vediamo se ci stanno anche due spaghi, secondo lui non ce la facciamo…..e aveva ragione……li conosce bene i suoi polli…..
Arriva la Falanghina, Castel Remolo 2008, bella fresca e buonina.
Cominciano le danze.
Arrivano piatti bislunghi, uno per volta, con abbondanti porzioni per due.
- capasanta con gamberetti in salsa rosa;
- alici marinate;
- insalata di polipo e gamberi;
- carpaccio di spada e salmone;
- capasanta gratinata;
- gamberoni ai ferri;
- fritto misto;
- cozze e vongole alla marinara.
Mangiato questo alla fine eravamo pieni. Aveva ragione Mario, se avessimo dovuto mangiare anche due spaghi, non ce l'avremmo fatta. Meglio così, siamo pieni ma non da star male.
Nel frattempo era arrivata altra gente, che avevano occupato gli altri tavoli lì fuori, e tutti ordinavano pesce. E tutti prendevano la Rosa di Mare e Mario a tutti consigliava di fermarsi lì. Giusto, meritevole. Fa benissimo a non cercare che i clienti si ingolfino, è meglio che mangino e si godano quello che lui porta.
Alla fine abbiamo anche seccato una bottiglia di gassata, due caffè così così e due grappettine Poli discrete.
Fermo restando che tutto era molto buono, ma che i gamberoni sapevano un pochetto di ammoniaca, che la Falanghina non era eccezionale, forse un pochino “pesante” per il mio corazon, e che il caffè era lofi, ho speso, perché offrivo io, 55 €, mi sento quindi di dare 3 cappelli.
Ottimo rapporto qualità/prezzo, siccome nella ricevuta non vedo il coperto, deduco che mi sia stato condonato:
Rosa di mare x 2 = 40 €
Falanghina = 10 €
Acqua Grande = 2 €
Caffè x 2 = 3 €
Amari x 2 = 5 €
Totale 60 € scontati a 55 €.
A-v salut magnadôr bóss, arváddres….
Consigliato!
[ema]
17/06/2009