Ieri sera io e mio marito, trovandoci a Carpi, decidiamo di fermarci a cena e di provare un localino caldamente consigliato da Kava. E siccome Kava non sbaglia un colpo eccoci da Giorgio, nel cuore del centro storico. Il ristorante è situato in una stradina angusta, a fianco c'è il suo albergo, ma anche chi non pernotta può fermarsi per un pasto. Quando entriamo il locale è vuoto e a dire il vero nel corso della serata non si riempirà più di tanto. Saranno tutti partiti per il mare o altre amene località, approfittando del lungo ponte e in barba alla crisi? Meglio per noi che ci accomodiamo subito in un tavolino d'angolo, comodo e ben apparecchiato. Il locale è semplice ma confortevole e ordinato, predomina il colore giallo, e c'è una cucina quasi a vista, separata dalla sala solo da una finestra lasciata però aperta a metà.
Per tutta la sera ci servirà un cameriere, o titolare, molto simpatico e gentile. Ci porta da bere, insieme a un cestino di pane (semplice, croccante) e ai menù.
Io scelgo un antipasto: sformatino di parmigiano con aceto balsamico; mio marito opta per un più consistente primo: lasagne verdi. Poi entrambi scegliamo il famoso fritto misto del locale: il cameriere ci avverte che consiste in pezzi di carne, verdura, formaggio e perfino crema fritta, non pesce. Lo sapevamo già e ordiniamo appunto entrambi questo secondo. Mio marito a dire il vero vorrebbe anche un assaggio di bolliti (lo attira il carrello di bolliti freddi decantato sia da Kava che dal cameriere), ma dietro consiglio del cameriere stesso aspetta osrdinare visto che le porzioni del fritto sono generose e sazianti. Ottima scelta: non ce l'avrebbe fatta a mangiare il bollito, ringrazio il cameriere per l'accortezza.
E veniamo ai cibi.
Il mio sformatino, un tortino di parmigiano denso e giallo all'interno, bianco e decisamente cremoso all'esterno, si rivela fenomenale. Un'autentica squisitezza anche grazie alle fila di aceto balsamico che decorano il piatto. Quasi quasi lo lecco A ogni modo, mi è piaciuto moltissimo: voto 10 (euro 6).
Le lasagne sono come ho detto verdi, ricche di besciamella, con la giusta quantità di carne, ovviamente fatte in casa. A Mauro son piaciute molto: voto 8 (euro 7).
Il fritto misto è scenografico: anzichè dividerlo in due piatti, il cuoco ha creato una bella composizione in un unico vassoio adagiato in centro alla tavola da cui attingere con golosità. Non solo bello ma anche vario: pezzi di carne di vario tipo (dal montone al pollo al manzo...), di formaggio da solo o avvolto con mortadella (gustosissimo), vari tipi di verdure (cipolle, zucchine, melanzana), foglie di salvia, perfino cervello (non assaggiato da me, mio marito che non teme nulla l'ha provato ma l'ha trovato dolciastro e poco appetitoso) e crema. Tutto buonissimo, fritto in modo quasi leggero, se possibile, ovvero non unto, impalpabile, gustosissimo. Mi spiace solo che mancassero i pezzi di frutta trovati in altri fritti misti. E ci avrei messo più crema voto 9 (euro 10x2)
Dopo il fritto, come dicevo Mauro abbandona l'idea del bollito ma visto che ha ancora un poco fame si lascia tentare da me che gli propongo... indovinate un po'? Il dolce
Anche i dolci sono di loro produzione, noi ne scegliamo due che si rivelano freschi e molto buoni:
- bavarese ai frutti di bosco per me, ovvero una mousse bianca con la frutta e sciroppo bicolore, buona (voto 7 euro 3,5)
- zuppa inglese per Mauro, con poco alkermes ma molto cioccolato, come piace a noi, sublime (voto 8 euro 3,5).
Niente caffè nè altro, paghiamo il conto di 45,5 euro totali: ai prezzi di prima bisogna infatti aggiungere ovviamente l'acqua (1,5) e i due coperti che la sera si pagano, a differenza che a pranzo dal lun al ven (2x2 euro). Un conto quindi non economicissimo ma direi buono.
Una visitina ai bagni: puliti ma spartani, e un po' vecchiotti, andrebbero senz'altro rimordernati, e mi sembra non ci fosse il bagno per disabili (ahi!).
Saluto il simpatico cameriere con la promessa di tornare a provare questi famosi bolliti... e altri piatti.
Mi riservo di dare il 5 cappello proprio dopo aver provato altri piatti, per ora posso dire che sia il servizio che la qualità dei cibi sono stati buoni (alcuni piatti molto buoni).

Una curiorsità: sono stata nel pomeriggio all'incantevole museo delle rose a Montagnana (lo consiglio) e ho assaggiato sciroppo di rose e gelatine di rose, particolari e ghiotte. Se qualcuno ama questi sapori ... floreali, vada a farsi una bella passeggiata! Gusto a parte, è una meraviglia per gli occhi e lo spirito!

Consigliatissimo!!