Castelvetro è sempre bellissima. Ci sono capitato dopo parecchio tempo e mi sono imbattuto in questo ristorante del quale non conoscevo l' esistenza. Molto bello il giardino all 'ingresso nel quale si riesce ancora ad immaginare qualche cena estiva non da molti giorni evidentemente consumata. Accattivante anche l' ingresso, spazi sufficientemente ampi, arredamento ricercato, tavoli grandi anche se un pò bassi, comode le poltrone. Unica nota stonata dei vasi di fiori finti alle pareti e un pittoresco cameriere che ti accoglie. Va un pò meglio con la padrona di casa, con la quale scambiamo 2 veloci chiacchiere, sufficienti per capire che hanno aperto da luglio 2007 e sono contenti della risposta del pubblico.
Cominciamo con un prosecchino, portatoci solo dopo avercene chiesto il gradimento (inconsueta la cosa, malignamo subito che probabilmente ce lo ritroveremo sul conto). In genere la nostra cena tipo è antipasto, primo o pietanza e dolce. In questo caso gli antipasti non ci fanno impazzire e optiamo per primo e secondo, alla faccia della dieta: ravioli ripieni di chianina e carrè di cinghiale con polenta alla griglia. La scelta del vino cade su un buon barbera, presente in carta (abbondante e ben fornita, a 20 euro) I Ravioli sono da 10: buona la cottura, delicatissimi, molto saporito e insolito il ripieno; ottimo anche il cinghiale, tenera la carne, cotta al punto giusto, gustosissima; soprassediamo sulla polenta invece. E questo forse è il primo segnale. Partiti benissimo e continuato ottimamente ci stavamo congratulando a vicenda sulla scelta.
Arrivano i dolci: semifreddo all' amaretto e bignè che dalla presentazione della titolare avrebbero dovuto far sfracelli.
La delusione invece è totale: mal presentati, preparati chissà quanto prima, il semifreddo è completamente freddo, anzi ghiacciato, insomma, da pizzeria di quarta serie.
Peccato, ci diciamo. Ah, avevamo ordinato anche 2 passiti, che ci arrivano a dolci consumati e dopo essermi alzato a sollecitarli. Andiamo alla cassa: 130 euro. No comment. Partenza da 5 cappelli e arrivo a zero. Quei ravioli ce li sogneremo di notte, ma credo rimarranno un sogno.
Buono
[ *utente bannato*]
17/10/2008
P.S. ma non c'era un menù con i prezzi? una mazzata così a tradimento mi avrebbe fatto girare molto le scatole...