Ciao.
Mi ero scordato di postare la recensione, causa weekend intenso.
Siamo venuti qui in una trentina, cena preFiera, in occasione di PLAY, Festival del Gioco.
Prenotato e organizzato per tris di primi e gnocco e tigelle.
Dopo un alunga attesa e aver pagato in anticipo (così si era liberi di alzarsi, uscire, rientrare e via dicendo), ci portano il primo dei primi, un risotto ai funghi.
Terribile, quelli in busta della Coop sono molto meglio.
Durissimo (e a me piace duro), slegato dai funghi e sapore veramente inesistente.
Poi è il turno della gramigna con la salsiccia.
Niente di che. Al limiti di cottura, la gramigna era lunga circa 5 cm... pezzettoni di salsiccia che mal si amalgamano con la pasta, cmq anni luce avanti al risotto.
Infine tortelloni burro e salvia.
Un altro disastro.
Poco cotti ( e dire che sbagliare al cottura dei tortelloni ce ne vuole), assolutamente comperi (tutti uguali). Sapore discreto ma assolutamente non a livello della Fama di Anceschi.
Rattristati e rabbuiati in volto ci concediamo qualche tiro di sigaretta, parlando di come si stesse mangiando male.
Il bere era normale, dai, lambro grasparossa, acqua Panna o S.Benedetto.
Poi la Luce!
Gnocco e tigelle.
Spettacolo.
Ottime le tigelle, perfette.
Il gnocco un pò troppo sottile (e leggermente unto).
Affettato di prim'ordine.
Battuto di lardo da competizione.
Per farci strabuzzare gli occhi arrivano poi i piatti di rinforzo:
fagioli con le cotiche,
costine in umido,
pollo alla cacciatora.
Tutti ben fatti.
Per finire una selezione di dolci tipici.
Tre cappelli, giusto perchè i primi han rovinato la festa.
Altrimenti erano 4 assicurati.
Pagato il concordato, 25 euro a testa.
Se tolgono 5 euro e i tre primi andiamo su livelli di eccellenza.
Alla prossima.
Consigliato!
[lucamark]
05/10/2008